In tempi di emergenza per il Covid-19, parlare di calcio può aiutare a strappare una risata o anche semplicemente a distrarsi. Questa l’impostazione data da Massimo Zampini al suo “Casa Juventibus”, programma che viaggia sul web e che ieri ha avuto come ospite speciale un personaggio controverso come Luciano Moggi.
L’intro di Zampini
Più che la presenza dell’ex dirigente bianconero, a scatenare i commenti dei follower di Zampini è stata soprattutto l’introduzione che lo stesso giornalista ha riservato a Moggi.
“Luciano Moggi il direttore generale che ha portato la Champions League, l’ultima purtroppo per ora, alla Juventus, ma è anche il direttore generale che ha portato Blanchard, Athirson e compagnia alla Juve”, ha detto Zampini, citando alcuni dei giocatori acquistati in passato da Moggi e rivelatisi poi dei flop in maglia bianconera. La citazione strappa grasse risate agli altri ospiti della trasmissione, mentre Zampini scherza ancora: “È una puntata a tradimento”.
Follower divertiti o arrabbiati
Nei commenti, però, i follower di Zampini si dividono tra coloro che apprezzano la battuta e chi, invece, proprio non tollera di vedere Moggi ancora parlare di calcio. “Anche se la penso diversamente su molte cose è stato simpatico, bravo Zampini”, scrive Heval. “Uno spasso il direttore”, aggiunge Letydark, mentre Stefano fa i complimenti: “Operazione simpatia. Bravi, continuate così”.
Altri follower, soprattutto di fede diversa da quella bianconera, invece bacchettano il giornalista. “Vi siete dimenticati di dire che Moggi è stato l’artefice della vostra retrocessione”, sottolinea Winter alludendo a Calciopoli e alle sue conseguenze.
“Quanti aneddoti, come quella volta che chiuse la terna arbitrale nello spogliatoio… che ridere ragazzi”, scrive sarcastico Max.
Infine la domanda di Mario, che cita un altro personaggio su cui juventini e anti-juventini litigano da anni: “La prossima puntata? Sarà col mitico dott. Agricola?”.