In fondo sempre di Z si tratta, ma mai fidarsi delle apparenze… La tormentata stagione del Real Madrid ha vissuto un altro cambio in panchina: deluso dal deludente rendimento della squadra anche sotto la gestione Solari, il tecnico promosso dal Castilla a fine ottobre per prendere il posto di Julen Lopetegui, il presidente Florentino Perez è riuscito in quella che sembrava un’impresa impossibile, riportare al “Bernabeu” Zinedine Zidane. Sì, proprio l’artefice delle tre Champions League vinte consecutivamente tra il 2016 e il 2018, ma che a fine maggio scorso aveva sbattuto inaspettatamente la porta, dimettendosi pochi giorni dopo il trionfo di Kiev sul Liverpool.
Tifosi del Real in festa, ma chissà che cosa penserebbero se venissero al corrente della gaffe commessa dalla redazione di ‘Sky Sport’, che nella giornata di lunedì ha fatto uscire una involontaria quanto clamorosa fake news: “Ufficiale: Zeman nuovo allenatore del Real Madrid. Contratto fino al 2022″. Proprio così e come inevitabile che fosse l’errore è schizzato in testa ai trend topic di Twitter scatenando l’ilarità di telespettatori e internauti. Zidane e Zeman del resto hanno in comune solo l’iniziale di nome e cognome, non certo il palmares, da giocatori e soprattutto allenatori, anche se nella carriera del tecnico boemo il Real ha comunque un posto speciale pensando alla storica amichevole vinta quando Zeman allenava il Parma nell’estate 1987.
L’addio di Zidane è stata la prima pietra del crollo del Real, acuito poi dalla partenza di Cristiano Ronaldo e dal pessimo rendimento in campionato, fino all’umiliazione in casa contro l’Ajax che ha sancito la fine della corsa anche nella competizione più amata. Il sogno di riavere Zidane in panchina aveva preso corpo nella mente di Perez da qualche giorno, il franco-algerino sembrava deciso a declinare nell’immediato, tenendo aperta la porta per giugno e invece ecco l’improvviso ripensamento. Missione, chiudere degnamente la stagione e tornare protagonisti nella prossima.
SPORTAL.IT