Le loro vite, intrecciate per poco, si continuano a mischiare con il disincanto che la maturità spinge a vestire quando si osserva quanto è stato in altri tempi, frammenti di leggerezza irripetibili, inafferrabili ma in cui riconoscersi. Erano giovani entrambi, in quella storia, acclamati e forse addirittura invidiati senza un perché effettivo.
Personaggi emblematici di un’epoca che celebrava la bellezza di uno sport elitario, classista (termine desueto, oggi) come il tennis che pure lodava l’umiltà orgogliosa del suo talento più cristallino, Adriano Panatta, e l’intraprendenza di una donna estrosa e ribelle come Loredana Bertè. Una donna, una musicista che si è ritrovata grazie alla forza del suo talento artistico e del suo spessore umano e che ha deciso di riprendersi la scena, grazie ai talent. E al Festival di Sanremo.
- L'amore tra Adriano Panatta e Loredana Bertè
- Le confessioni di Panatta su Borg
- I ricordi della loro relazione, quasi dimenticata
- L'affetto tra Loredana e Panatta, oggi
- Loredana Bertè giudice a The Voice Senior e Kids
- Il travagliato rapporto con Borg
- Adriano Panatta oggi: gli amori e le nozze a 70 anni
L’amore tra Adriano Panatta e Loredana Bertè
Erano i primi anni Settanta, quando si incontrarono grazie a un amico che a Roma conoscevano ancora con il nome di Renato Fiacchini, cresciuto in una periferia che poi così estrema non lo era affatto, e ambiva a diventare Renato Zero in uno showbiz ancora embrionale ma capace di accogliere quei figli e di ascoltarne le urgenze, la creatività e il talento.
Erano gli anni in cui Mia Martini (forse sarebbe più appropriato chiamarla Mimì), Renato e Loredana si muovevano assieme, in una famiglia unica e unita dall’amore viscerale, comune, sentito in quel trio imparagonabile alla vita degli altri.
Così si incontrarono Panatta e Loredana Bertè, diventando l’uno il riferimento dell’altra in un anno forse folle ma allegro, spensierato addirittura, per entrambi.

Borg e Panatta all’epoca dei loro successi
Le confessioni di Panatta su Borg
Adriano Panatta in un’intervista rilasciata tempo addietro a Che tempo che fa aveva ripercorso quell’amore totale per Loredana Bertè, lo si può vivere quando si è agnostici rispetto al sentimento, alle relazioni affettive autentiche:
“Borg l’ho incontrato da poco e mi parla benissimo di Loredana”.
In quell’occasione era presente anche lei che non ha mancato di ribadire quel trasporto e di svelare come il grande amore per un altro tennista, Bjorn Borg, non fu all’origine della frattura con Adriano, con il quale visse delle emozioni profonde, accudite e difese a distanza di decenni da quella condivisione, a un anno circa dal loro incontro nel 1973.
“‘Sei bellissima’ è dedicata alla storia con Panatta. Adriano è stato il mio primo amore. Fu lui a presentarmi Borg…”.
Fu Panatta a presentarle il campione svedese, che divenne poi suo marito anni dopo, tra un aeroporto e l’altro, tra un torneo e un incontro perché quella era la loro vita. Un’esistenza costruita su una certa frenesia, di una velocità esponenziale che però, quando si trattò del campione svedese, non si consumò subito al contrario di quel che era accaduto per Loredana nella sua giovinezza. Con Bjorn l’amore scoccò successivamente e il matrimonio che li unì fu assai più tardi, sul finire degli anni Ottanta.

Borg con Loredana Berté, in Svezia durante gli anni del loro matrimonio
I ricordi della loro relazione, quasi dimenticata
“In quegli anni ci divertivamo un sacco – aveva raccontato da Fabio Fazio ‘Ascenzietto’ Panatta – lei ballava, io l’accompagnavo ai provini”. I collettini di Rita Pavone, Renato Zero “vestito da marziano a Piazza Venezia”, Bertolucci “che apre un negozio a Fleming e quando vede arrivare la Bertè e Zero con le piume gli dice: “Andatevene, altrimenti la gente non entra”“.
“Che fico”, aveva esclamato allora la Bertè di fronte a una vecchia foto del tennista mandata in onda rivelando un retroscena: “Adriano l’avevo ‘rubato’ a Mita Medici…”, la confessione.
L’affetto tra Loredana e Panatta, oggi
In un’altra intervista rilasciata a Verissimo, Adriano Panatta ha ripercorso quella relazione vissuta con la cantante Loredana senza accentuare la cifra della vitalità che era trapelata dalla descrizione di quella passione circoscritta agli anni giovanili, durata un giro attorno al Sole. Le risposte del campione ed opinionista sono state scelte con toni più riflessivi, teneri e affettuosi.
“Eravamo due creature, due ragazzini di 23 anni. Siamo stati insieme un anno e le voglio ancora molto bene. È una persona perbene”.
“Loredana Bertè è una delle ragazze più buone che abbia mai conosciuto. Ci siamo visti qualche volta, una delle ultime è stata in una trasmissione televisiva, e io anche in quella occasione l’ho presa in giro, proprio come facevo quando eravamo ragazzi e stavamo insieme”, ha voluto rammentare Panatta.

Loredana Berté giudice di The Voice
Loredana Bertè giudice a The Voice Senior e Kids
Oggi Loredana Bertè, reduce da Sanremo e giudice a The Voice Senior e nella versione Kids è una figura a sé, che si basta e prosegue un percorso artistico incominciato con sua sorella, Mia Martini, la quale rimane sempre l’affetto più presente e più totale della sua esistenza.
E anche nel corso della sua partecipazione al talent condotto da Antonella Clerici, in onda su RaiUno, ha dimostrato di nutrire e alimentare, pur nella sofferenza della mancanza, il ricordo dell’opera di Mimì e delle sue canzoni spingendo gli interpreti a misurarsi con quelle canzoni meravigliose, che ha reso indimenticabili grazie alla sua voce e all’interpretazione che sapeva donare a ogni brano.
Il travagliato rapporto con Borg
Di relazioni, amori, fidanzati non ne parla spesso e per lei, forse, non hanno quel carattere tormentato e quasi travagliato che la storia con Borg aveva assunto e che, al contrario, disegna in ogni risposta, ad ogni intervista che presenti un passaggio su quell’unione a tratti drammatica. Un matrimonio che ancora oggi ha le sue ripercussioni in questo divenire lavorativo più intenso addirittura del passato.
“Arrivare seconda o terza non me ne frega niente, ma volevo arrivare prima ed andare all’Eurovision per rompere le palle al mio ex marito ma non ci sono riuscita. In Svezia posso andare quando mi pare certo ma in quel contesto era perfetto”, ha confessato senza filtri a Mara Venier, signora della domenica all’indomani dell’edizione 2024. La manifestazione si è tenuta infatti presso la Malmö Arena, in Svezia, patria del suo ex marito.
Nella sua vita, davvero unica, questi amori tennistici hanno donato emozioni e sensazioni di gioia anche al pubblico, che l’ha sempre amata e seguita. Anche quando è emerso il paradosso di questo suo legame con Borg.
Dall’incontro con Osama bin Laden, del quale narrò l’eccezionalità a Le invasioni barbariche, al presunto mancato divorzio dall’ex campione svedese, alla mancanza di un figlio, i tentativi di suicidio: istantanee di una relazione burrascosa e ancora presente, con la sua prepotenza.
Adriano Panatta oggi: gli amori e le nozze a 70 anni
Panatta, invece, dopo il primo matrimonio con Rosaria e la relazione con Serena Grandi, si è recentemente risposato a 70 anni con la sua compagna, Anna Bonamigo, con la quale vive a Treviso e segue le loro attività. Anche il suo ruolo alla Domenica Sportiva scaturisce dalla sua innegabile e indomita presenza nel presente del tennis, dalla sua qualità di opinionista e attento conoscitore anche dei meccanismi federali. Competenze che si ritrovano in pochi, pochissimi.
Inevitabilmente legate al tennis, uno sport che è poi la sua cifra, il suo codice più che un lavoro, come ha sempre dimostrato prima di lui suo padre Ascenzio, il custode del circolo Parioli che seppe capire come e più di altri quel talento in suo figlio. Un campione diverso rispetto ai suoi predecessori e per una sua attitudine irripetibile nel guardare oltre il campo. Ma questa è un’altra storia