Occhio all’asse Napoli-Torino, rovente più che mai. E non solo per quanto riguarda gli assetti dirigenziali. Già, perché Giovanni Manna, prossimo ds dei partenopei, potrebbe non essere l’unico a lasciare la Juventus per abbracciare il Vesuvio. Torna di moda anche il nome di Massimiliano Allegri, la cui riconferma in bianconero è sempre più in discussione.
- Napoli, De Laurentiis pensa (di nuovo) ad Allegri: sarà la volta buona?
- Fattore Manna: il nuovo ds potrebbe (ri)portare Allegri a Napoli
- Napoli, Allegri si aggiunge alla rosa dei candidati: tutti i nomi al vaglio
Napoli, De Laurentiis pensa (di nuovo) ad Allegri: sarà la volta buona?
Stagione 2020/21: il Napoli ha la qualificazione in Champions League in pugno. Il nome di Allegri, senza squadra, è caldissimo. Tutto lascia presagire il matrimonio con De Laurentiis per dare il via a un nuovo ciclo, ma gli azzurri, allenati da Rino Gattuso, steccano clamorosamente l’ultima in casa con un Verona senza obiettivi. Finisce 1-1, la Juventus vince e sorpassa il Napoli al quarto posto, che deve accontentarsi dell’Europa League. Max sfuma, torna nel capoluogo bianconero, e in riva al Golfo approda Luciano Spalletti. Che sarà l’uomo del terzo scudetto.
Fattore Manna: il nuovo ds potrebbe (ri)portare Allegri a Napoli
Napoli è una piazza che Allegri conosce benissimo, avendoci giocato – senza lasciare un gran ricordo – da calciatore. La figura chiave del suo possibile passaggio in azzurro è quella di Manna, come scrive Il Mattino. Con la Juventus, che pur di liberarsi dell’allenatore (l’obiettivo è Thiago Motta) sarebbe disposta ad accollarsi metà dell’ingaggio del primo anno di contratto. Fantacalcio? Chissà. Ma ciò che non è in discussione è l’ottimo rapporto che hanno Allegri e De Laurentiis, il quale, dopo gli errori commessi in questa stagione, non sarebbe del tutto convinto a causa dei malumori della piazza nei confronti dell’allenatore toscano.
Napoli, Allegri si aggiunge alla rosa dei candidati: tutti i nomi al vaglio
Sarà pure un gioco di parole scontato, ma è proprio il caso di dirlo: dalle parti di Castel Volturno c’è davvero poco da essere ‘Allegri’ di questi tempi. L’operazione rilancio, anzi rifondazione, deve partire proprio dalla guida tecnica. Che, questa volta, non può essere sbagliata. Conte resta il sogno, il nome in cima alla lista dei desideri. Ma costa tanto, tantissimo: Repubblica scrive che l’ex Inter e Tottenham ha chiesto un triennale da 10 milioni all’anno. Poi, Gian Piero Gasperini. Che già in passato era di fatto stato ingaggiato da De Laurentiis, prima del rinnovo all’ultimo istante del Mazzarri prima era. Italiano, che lascerà la Fiorentina, resta un’ipotesi sempre attuale, ma il Napoli seguirà con attenzione anche il futuro di Stefano Pioli, che si gioca tutto in questi giorni.