E’ lotta aperta tra l’NFL e il presidente degli USA Trump. Tantissimi i giocatori della massima lega di football americano che hanno deciso di manifestare il proprio dissenso contro il numero uno del Paese.
Giocatori inginocchiati, al momento del canto dell’inno nazionale, in segno di protesta: “E ora licenziateci tutti”, l’invito da parte degli stessi atleti. Dopo i segnali, inequivocabili, arrivati dal mondo del basket e pure dalla MLB, lega del baseball, ora tocca all’NFL schierarsi contro Trump.
Dura la risposta dello stesso presidente USA: “Grande solidarietà per il nostro inno nazionale e per il nostro Paese. Stare in ginocchio è inaccettabile”, le sue parole via Twitter.
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