Andy Murray ha raggiunto la sua prima finale ATP Tour dall’ottobre 2019 dopo una vittoria stellare su Reilly Opelka al Sydney Classic. Murray ha vinto 6-7 (6-8) 6-4 6-4 contro il suo avversario americano, con la quarta testa di serie e numero 25 del mondo Opelka annullato dalla wildcard britannica.
Sono passati tre anni da quando Murray è venuto in Australia e ha indicato che era vicino al ritiro a causa dei solito problemi all’anca. Da allora ci sono stati alti e bassi mentre il tre volte vincitore del Grande Slam ha lottato per rianimare la propria carriera. La sua unica apparizione in finale ATP da quel momento è arrivata all’European Open 2019 ad Anversa, dove ha battuto Stan Wawrinka ottenendo un titolo a sorpresa.
Ora è tornato in un altro match per il titolo, per quella che sarà solo la sua quarta finale nel tour principale dalla fine della stagione 2016, quando ha raggiunto lo status di numero uno del mondo. Opelka è rinomato come un grande server e ha debitamente mandato giù 20 aces e quattro doppi falli, ma Murray ha mostrato che può competere anche su quel fronte con 16 aces e nessun doppio. Lo scozzese ha anche vinto un impressionante 88 per cento dei punti con la prima.
Murray aspetta il vincitore della seconda semifinale tra il suo collega britannico Dan Evans e il russo Aslan Karatsev. Il cinque volte vice campione degli Australian Open Murray è stato sorteggiato per affrontare il georgiano Nikoloz Basilashvili nel primo turno del grande slam a Melbourne Park la prossima settimana. Ha battuto il 23° classificato Basilashvili nel secondo turno a Sydney.