Dopo aver sferrato l’attacco ai big, l’Arabia rischia di impoverire anche le serie minori del calcio europeo. Sui social di alcune società, militanti nella terza categoria araba, è stata diffusa una proposta di lavoro aperta al pubblico che vede cifre incredibili, rapportate al nostro calcio, per essere un calciatore anche nelle serie minori.
- L'annuncio di lavoro per giocare in terza serie in Arabia
- La terza categoria araba: il sogno per i giocatori di livello non alto
- Il paragone economico tra la Serie C e la terza categoria araba
- I tabellari economici per giocare in Serie C
- Anche i tabellari economici della Serie B sono inferiori all'Arabia
L’annuncio di lavoro per giocare in terza serie in Arabia
Arabia piglia tutto, anche per la terza categoria del campionato di calcio: “4mila dollari al mese, no perditempo”. Non solo la Saudi League PRO cerca di acquisire i più grandi talenti, anche le serie minori nel calcio arabo non sono da meno e soprattutto non vogliono sfigurare. Una corsa pazzesca di tutto il movimento calcistico arabo: sono cifre chiaramente molto lontane da quelle garantite nella massima serie alle stelle provenienti dall’estero, ma importanti per il livello richiesto.
La terza categoria araba: il sogno per i giocatori di livello non alto
Ogni calciatore che ambisce a trasferirsi nella terza divisione araba potrà inviare un curriculum, dei video, e sostenere dei colloqui online come primi step; subito dopo l’uscita dell’annuncio in poche ore sono arrivate migliaia di offerte: la tentazione araba dunque coinvolge quindi proprio tutti, dai calciatori più fortunati a quelli di un livello inferiore che potrebbero rincorrere l’occasione della vita.
Il paragone economico tra la Serie C e la terza categoria araba
I tabellari economici per giocare in Serie C
Quanto guadagna un calciatore di Serie C? – Le cifre nel 2022/23
Gli stipendi globali lordi per la stagione 2022/23 sono stati in crescita rispetto a quelli previsti per il 2021/22 di circa 400-500 euro lordi all’anno per ogni fascia prevista. Nel dettaglio, i calciatori professionisti tesserati per le società di Serie C nel prossimo campionato potranno ricevere un compenso annuale lordo minimo per le seguenti cifre:
- Minimo retributivo dal 24° anno di età (Classe 1998) – 27.170,00 euro lordi;
- Primo contratto ex art. 33.2. NOIF (Classe 2002) – 20.648,00 euro lordi;
- Minimo retributivo dal 19° al 23° anno di età (Classe 2002 – 1999) – 20.648,00 euro lordi;
- Minimo retributivo dal 16° al 19° anno di età (Classe 2006 – 2003) – 14.670,00 euro lordi
- Addestramento tecnico (Classe 2003) – 10.867,00 euro lordi
Anche i tabellari economici della Serie B sono inferiori all’Arabia
Anche la Serie B non può dirsi salva da questo paragone economico: circa il 44% dei giocatori di B ha percepito uno stipendio di circa 1,500 euro al mese, specie tra gli under 20, all’interno della stessa percentuale circa il 23% dei ragazzi tra 20 e 24 anni ha dovuto alternare la carriera calcistica con un lavoro proprio. Anche in serie B quest’ultima fascia d’età è quella più numerosa.
A seguire l’elenco dei 5 scaglioni contrattuali o tetti che ogni singolo club di Serie B deve rispettare nel versamento dello stipendio ad ogni singolo calciatore in rosa:
- minimo retributivo dal 24mo anno di età (Classe 1996) euro 28.783,00 lordi (corrispondenti a 19.977,42 netti);
- primo contratto ex art. 33.2. Noif (Classe 2000) euro 21.358,00 lordi (corrispondenti a 15.401,35 netti);
- minimo retributivo dal 19° al 23° anno di età (Classe 2000 – 1997) euro 21.358,00 lordi (corrispondenti a 15.401,35 netti);
- minimo retributivo dal 16° al 19° anno di età (Classe 2003 – 2000) euro 15.967,00 lordi (corrispondenti a euro 12.079,48 netti);
- addestramento tecnico (Classe 2001) euro 13.831,00 lordi (corrispondenti a 10.739,98 netti).