La stagione che si è conclusa a Yas Marina ad Abu Dahbi, non è stata particolarmente esaltante per Sebastian Vettel. Il tedesco, che ha lasciato la Ferrari, ha sposato il progetto Aston Martin che però non ha portato risultati significativi.
Il quattro volte campione del mondo è stato infatti l’unico a portare i risultati più importanti, tra cui il podio di Baku al termine di un’ottima rimonta fino al secondo posto. Secondo il neo alfiere dell’Aston Martin, i problemi più importanti accusati dalla AMR21 sono stati al fondo, che hanno chiaramente inciso sull’equilibrio della monoposto.
“Avrei preferito più punti e, soprattutto a Budapest, non perdere il secondo posto sul podio anziché vincere il premio per i sorpassi – ha dichiarato Vettel, intervistato dal quotidiano svizzero Blick – Abbiamo avuto un anno difficile con i nuovi regolamenti e il fondo modificato. Anche la Mercedes ha sofferto con il fondo. Nel 2020 erano 1,5 secondi avanti. La nostra macchina non è stata così efficiente. Questo è stato un punto debole. Purtroppo troppo spesso abbiamo avuto troppo drug”.
Parlando poi del 2022, che rappresenta una grande chance per tanti team compresa Aston Martin, Vettel ha detto: “Non si possono fare previsioni o fornire dati. Non posso dire ora che saremo la squadra più veloce e diventeremo campioni del mondo. Ma quando parli con tutte le squadre, la maggior parte di loro spera e crede che saranno in testa. Dobbiamo tenere i piedi per terra e rimanere realistici”.