Quanto avvenuto all’Atalanta è stato sintetizzato, con veemenza dalle dichiarazioni rilasciate ai microfoni di Sky Sport e in conferenza stampa da Gian Piero Gasperini. L’analisi più puntuale, dalla giusta distanza, è toccata invece all’ex dirigente e tecnico Fabio Capello, che ha esternato le proprie perplessità su quanto accaduto in campo contro il Real Madrid.
Fabio Capello e le perplessità sull’arbitro e la decisione dell’espulsione
Soprattutto sull’operato dell’arbitro Stieler che, dopo 17 minuti di gioco, ha espulso Freuler. Non solo il match di questa sera nel mirino dell’ex tecnico, ma anche quanto visto in Lazio-Bayern Monaco:
“L’arbitro ha rovinato la partita, non era ultimo uomo e andava verso l’esterno. Era da giallo. Mi viene un dubbio dopo il rigore non dato ieri alla Lazio sarebbe stato bello per l’Atalanta potersi giocare ad armi pari una sfida così importante come quella col Real”, ha detto.
Zidane incredulo, la frase di Capello
L’analisi di Capello è proseguita, con un resoconto puntuale e un fatto che si rivela molto allusivo, sospetto:
“Si può passare lo stesso, per vincere può bastare fare un gol e non subirne. L’Atalanta ha preso un gol che poteva essere evitato, ma è stata penalizzata e ha saputo difendere bene e controbattere. Condannata da un gol di un giocatore che tira poco di destro. Anche Zidane era incredulo, visto come rideva? Sfortunata l’Atalanta, ma se la può giocare a Madrid”.
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