Alex Schwazer continua ad essere una figura molto divisiva nel mondo dell’atletica italiana. I suoi successi sono sotto gli occhi di tutti, è stato uno degli ultimi grandi simboli del movimento per poi finire travolto dallo scandalo doping. Ma il marciatore azzurro ha saputo reagire prima di essere fermato ancora una volta per doping in una vicenda che resta però molto oscura.
Schwazer: niente Parigi 2024
L’ultima brutta notizia per Alex Schwazer è arrivata nel corso della sua partecipazione alla trasmissione televisiva “Grande Fratello”, l’atleta azzurro aveva deciso di prendere parte al reality show anche per portare alla ribalta il suo problema con il doping e per testimoniare ancora una volta la sua volontà di tornare a gareggiare.
Da parte della Wada però non è arrivato nessuno sconto di pena per il marciatore italiano e ad annunciarlo è stato lui stesso nel corso della trasmissione televisiva: “Mi aspettavo questa decisione, andrò avanti con gli allenamenti. Amo lo sport e non intendo stare male per decisioni che riguardano lo sport”.
La squalifica per doping di Schwazer scadrà il prossimo 7 luglio proprio pochi giorni prima della cerimonia inaugurale di Parigi 2024 in programma il 26 luglio.
La sfida di Fortunato
Il nome di Alex Schwazer non rimbalza solo tra televisioni e giornali, anche nel mondo della marcia se ne parla ancora e ieri a tirato fuori è stato Francesco Fortunato specialista della 20 km all’interno della trasmissione Sprint2U: “Insieme abbiamo fatto solo la Coppa del Mondo nel 2016 a Roma ma lui faceva la 50 km. Da una parte io spero che torni a gareggiare perché comunque è uno che gode di un fama superiore. Si può permettere di fare dichiarazioni tipo “Batto il record della 20 km” e io non vedo l’ora di fare quella sfida”.
La popolarità di Schwazer
Se l’atletica non gode di grande popolarità, la marcia ne gode ancora di meno e per Fortunato una figura come quella di Alex Schwazer può diventare fondamentale per aiutare il movimento: “Un suo ritorno può essere un’opportunità per tutti noi della marcia che ci lamentiamo ogni giorno di quanto nessuno ci fili, a lui se lo filano tutti quanti: facciamolo tornare. Se organizza una gara, io mi presento al suo ritorno. A me stimola l’idea, lui ha inseguito pazzesco ma ci siamo anche io e Massimo Stano che ha vinto le Olimpiadi, insomma siamo forti anche noi”.
Alex Schwazer al Grande Fratello