Lautaro ormai non è solo un punto di riferimento per l’Inter, ma anche per l’Argentina. Contro il Venezuela, l’attaccante nerazzurro ha siglato la rete dell’1-0 che ha sbloccato il match vinto alla fine per 3-1. In gol anche il Tucu Correa, nuovo acquisto del club campione d’Italia, autore di una doppietta all’esordio contro il Verona.
Al termine della partita, Lautaro Martinez ha parlato a Tyc Sports dopo il trionfo dell’Argentina in Venezuela: “La partita con il Brasile sarà bellissima. Sono match unici nel loro genere, vogliamo prepararci al meglio e giocare come abbiamo fatto nella finale di Coppa America. Il gol per un attaccante è sempre importante, ma la cosa che più conta è la vittoria di squadra. Bisogna sempre pensare al gruppo. Oggi abbiamo fatto un ottimo primo tempo, a prescindere dalla loro espulsione. Dopo il gol del vantaggio, abbiamo trovato più spazi e siamo riusciti a conquistare questi tre punti”.
L’Inter e Inzaghi si godono Lautaro, che a breve ufficializzerà il rinnovo con il club nerazzurro. Ma una sostanziale ufficializzazione è già arrivata da Alejandro Camaño, l’agente dell’attaccante argentino, intervistato in esclusiva per FcInterNews: “Insieme abbiamo reso felice Lautaro e la sua famiglia, lui ha sempre voluto restare all’Inter”.
I tifosi potranno ammirare ancora Lautaro a San Siro ma gennaio non è così distante e il Manchester City è pronto a sborsare 180 milioni per portare Lautaro in Premier. Guardiola ha scelto il giocatore nerazzurro come erede di Aguero e alla società di viale della Liberazione potrebbero venir offerti sui 90 milioni di euro, mentre al numero 10 argentino un mega contratto da 12 milioni di euro per quattro anni e mezzo, per un totale di 54 milioni netti (circa 90 lordi). Un totale di 180 milioni da investire per convincere l’Inter e il “Toro”.
Occhio anche al Psg. In caso di addio di Mbappé, il club francese cercherà in tutti i modi di convincere Lautaro. Al momento il giocatore è felice all’Inter, come ha ribadito anche l’agente. I campioni d’Italia però, se vorranno evitare un Lukaku bis, dovranno essere bravi a dire di no alle offerte multimilionarie che arriveranno.