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AUE si chiude il Winter Split 2022: tutti i vincitori e le iniziative

Il primo split dell’ottava edizione di Amazon UNIVERSITY Esports si è appena conclusa con oltre sessanta università coinvolte.Oltre a diventare campioni nazionali, alcuni dei team si sono anche qualificati per l'Amazon UNIVERSITY Esports Masters, la massima competizione europea. Per la prima volta in Italia si sono tenuti gli UNIVERSITY Tour e i Collaborative Workshop, degli eventi face to face all’interno delle università volti ad avvicinare gli eSport agli studenti.

27-12-2022 13:27

Francesco Basile

Francesco Basile

eSport Web Editor

Nato con i videogame, è già un superesperto di eSports. Ha fatto nascere diverse iniziative di settore e sa tutto, ma veramente tutto, di quello che ruota dentro e intorno al mondo dello sport virtuale. Per Virgilio Sport approfondisce e racconta l’eSport a 360 gradi con l’esperienza di un giovanissimo veterano.

AUE si chiude il Winter Split 2022: tutti i vincitori e le iniziative

Il primo split dell’ottava edizione di Amazon UNIVERSITY Esports si è appena conclusa con oltre sessanta università coinvolte.Oltre a diventare campioni nazionali, alcuni dei team si sono anche qualificati per l’Amazon UNIVERSITY Esports Masters, la massima competizione europea. Per la prima volta in Italia si sono tenuti gli UNIVERSITY Tour e i Collaborative Workshop, degli eventi face to face all’interno delle università volti ad avvicinare gli eSport agli studenti.

Una stagione da incorniciare

Si è concluso lo split invernale della stagione 2022/23 dell’ Amazon UNIVERSITY Esports Italy , con oltre 60 università partecipanti coinvolte all’interno della competizione. Record assoluto rispetto alle scorse edizioni.Ancora una volta, migliaia di studenti hanno preso parte ogni settimana alla competizione, con uno spirito di aggregazione e divertimento, per determinare le migliori squadre universitarie dei seguenti titoli: League of Legends, VALORANT, Teamfight Tactics, Rocket League e Clash Royale.

Questo split invernale ha portato con sé numerose novità. Prima tra tutti la creazione del cosiddetto “Social Plan”, ovvero una pianificazione di eventi volti a coinvolgere gli studenti universitari. Tra questi, gli UNIVERSITY Tour e i Collaborative workshop, eventi all’interno dei quali gli studenti hanno potuto incontrarsi, giocare ed apprendere, grazie ai workshop dedicati, nuove conoscenze che potranno essere utili per una futura carriera lavorativa nel settore. Perugia e Napoli sono state le prime due tappe prescelte, ma nel 2023 il panning andrà avanti, coinvolgendo la maggior parte delle università italiane. Inoltre è stato sviluppato per la prima volta in assoluto l’ UNIVERSITY World, una piattaforma virtuale per i partecipanti alla competizione.

I vincitori del Winter Split

Nei titoli Riot Games, il team ‘Yutoru PesiGod’ del Politecnico di Milano ha vinto la finale di League of Legend;La Sapienza di Roma’ ha vinto il torneo di VALORNT e ‘Shining Star’ dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” ha mostrato le sue abilità in Teamfight Tactics. La lista dei vincitori viene completata dai ‘Cavalli Sapienza’ della Sapienza di Roma che si sono laureati campioni durante la finale di Rocket League e ‘Davide Rooney’, dell’Università degli Studi di Palermo, ha dimostrato il suo potenziale su Clash Royale.

Tutti loro rappresenteranno la bandiera italiana durante la competizione europea AUE Master. Non solo i team vincitori accederanno a quest’ultima competizione. Con loro anche i finalisti e i migliori giocatori degli altri titoli. In particolare sono qualificati: ‘Unipd Cheng Edition’ dell’Università degli Studi di Padova per League of Legends, ‘UNITOnti dell’Università degli Studi di Torino per VALORANT, ‘uiyo dell’Università degli Studi di Catania per Teamfight Tactics, ‘Pesto University’ dell’Università degli Studi di Genova per Rocket League e ‘BlackMamba99 dell’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro per Clash Royale.

Dal virtuale al reale

Amazon UNIVERSITY Esports non è solo una competizione di giochi online, ma si impegna anche a raggiungere i giovani in altri modi. A questo proposito, l’UNIVERSITY Tour è un evento “face to face” che mira a introdurre i giovani nell’ecosistema degli eSports, oltre a generare spazi educativi attraverso conferenze e workshop tenuti da professionisti del settore.

UNIVERSITY Tour si svolge per la prima volta in Italia, visitando università in tutto il paese durante questo primo split. Sia gli studenti che le autorità di queste istituzioni hanno espresso grande soddisfazione per questo metodo di avvicinamento del mondo eSport ai giovani. Il tour riprenderà a febbraio del prossimo anno, durante il secondo split.

Un nuovo spazio virtuale

Un’altra novità di questa divisione è stata l’introduzione di UNIVERSITY World, uno spazio virtuale in cui gli studenti possono interagire, creare comunità e competere in mini-giochi. Questa nuova funzionalità è già aperta a tutti gli studenti italiani e sarà presto disponibile per altri sei paesi in cui prende parte Amazon UNIVERSITY Esports.

Questa è la prima versione di un prodotto in continua evoluzione, con nuove mod, giochi e modi per personalizzare il proprio avatar interagendo con gli studenti di tutto il globo. Uno degli obiettivi più importanti è continuare a costruire lo UNIVERSITY World, attraverso la community, ascoltando gli stessi studenti sui futuri miglioramenti di questo spazio virtuale.

Il supporto dei pubblisher

Amazon UNIVERSITY Esports è stato reso possibile grazie al supporto dei migliori publisher di livello mondiale come Riot Games e top brands come FRITZ!, Samsung, Prime Student and HP OMEN.

Da quest’anno inoltre la gestione della competizione è stata affidata a King Esport, società leader nel settore della gestione e organizzazione degli eventi legati al mondo gaming. “La crescita del progetto ci rende orgogliosi” ha dichiarato Francesco Basile, Co-founder di King Esport. “In poco tempo siamo riusciti a dare l’impronta che volevamo alla competizione. La community studentesca dei gamers italiani cresce ogni giorno di più in un ambiente sano e costruttivo. L’incredibile e positiva risposta dei ragazzi è il segnale che siamo sulla strada giusta, e non vediamo l’ora che il secondo split cominci

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