Rafael Nadal è risultato positivo al Coronavirus, variante Omicron, subito dopo il torneo di esibizione tenutosi ad Abu Dhabi. Ora il tennista di Manacor è tornato in Spagna, e potrebbe addirittura saltare il primo Major della stagione, ovvero gli Australian Open.
Un’eventualità, questa, neanche presa in considerazione dal CEO del torneo Craig Tiley:
“Sono sicuro che Nadal giocherà gli Australian Open. In caso di positività al Covid-19, ora i giocatori avrebbero tutto il tempo per recuperare e giocare gli Australian Open. In caso di positività tardiva ci sarebbero problemi e la partecipazione al torneo sarebbe altamente in dubbio”.
Ovviamente il Covid-19 sta creando problemi un po’ a tutti i tennisti, anche a quelli non contagiati, che faticano a prepararsi in modo adeguato per questo importante evento:
“Il 2021 è stato complicato ma il 2022 lo sarà dieci volte più. Nel prossimo anno ci sono tante variabili e non sai come queste potrebbero influenzare il torneo e soprattutto le persone. Ogni giorno mi sveglio la mattina e aspetto tutte le notizie, positive e negative. E’ una situazione complicata, perchè se giocatori e staff condividono una stanza con qualcuno e quella persona risulta positiva, tutti in quella stanza devono isolarsi per sette giorni […] Il consiglio che do ai giocatori è semplice ed è quello di prendere una loro stanza. Nel 2021 ci siamo proposti di proteggere tutti i giocatori che provenivano da ambienti devastati dal virus. Nel 2022 l’obiettivo è totalmente diverso, è quello di proteggere tutti i giocatori e i fan che non sono rimasti coinvolti dalla variante Omicrón o da un’altra variante diversa dal virus. Speriamo che il torneo si svolga senza intoppi e che possiamo assistere ad un buon livello di tennis”.
Nel frattempo Milos Raonic, tennista canadese, si è cancellato dall’entry listi degli AO saltando così il suo quarto slam consecutivo. La causa potrebbe essere il problema al polpaccio che tormenta ormai l’ex Top-10 da un anno intero e che lo condizionato notevolmente per tutta la scorsa stagione, permettendogli di giocare appena dodici partite.
Rinunciando allo Slam australiano, Raonic uscirà anche dai primi cento della classifica mondiale. Il canadese perderà ben 180 punti e sprofonderà oltre la posizione numero 110. Lo spagnolo Carlos Taberner sarà al suo posto.