La sua carriera ha presto avuto un cambio di rotta singolare: da possibile attore a calciatore. Singolare la vicenda di Wladimiro Falcone, che domenica ha giocato titolare tra i pali nella Sampdoria contro la sua squadra del cuore, la Roma. A causa del forfait di Audero, D’Aversa lo ha schierato dal 1′ e Falcone ha risposto alla grande, contribuendo in maniera decisiva al pari dei blucerchiati in quell’Olimpico dove il piccolo Wladimiro andava in curva per tifare Roma.
Falcone a 3 mesi interpretò un personaggio di Verdone
La storia di Falcone è da raccontare anche per un’altra particolarità: la sua mini carriera da attore in uno dei film più celebri di Carlo Verdone, “Viaggi di nozze”. Falcone è il nipotino di tre mesi che il comico romano tiene in braccio, intento a lavarlo dopo un cambio pannolino, mentre la cognata finge un suicidio con le pasticche, impedendo a Verdone e alla moglie di partire dopo il matrimonio. “La sorella di mia nonna – ha raccontato alla Gazzetta il portiere della Samp – gestiva a Roma un’agenzia cinematografica, e per quel film, fra le varie comparse, serviva anche un neonato di circa tre mesi.
Falcone ha girato anche uno spot
“Così hanno pensato a me. In famiglia siamo tutti appassionati dei film di Verdone, sappiamo le battute dei suoi film a memoria”. Falcone ha girato, da bebè, anche in «Distretto di polizia e poi nella serie R.I.S.-Delitti imperfetti. Mi hanno chiamato persino per uno spot pubblicitario sulle ferrovie francesi”.
Qualche anno fa Falcone e Verdone si sono incontrati e hanno scattato una foto insieme in memoria dei vecchi tempi. Nel frattempo il giovane Wladimiro aveva mosso i primi passi nelle giovanili della Lodigiani, prima di sfiorare la Roma. Fu però la Sampdoria a spuntarla, prelevandolo direttamente dalla Vigor Perconti.
Falcone, romanista sfegatato, un Roma-Samp l’aveva già giocato, ma nel campionato Primavera nel maggio del 2014: finí 2-0 per la Roma di Lorenzo Pellegrini. A fine gara, dopo l’1-1 in A, ha confessato: “Ero teso, è stata un’emozione giocare nella mia città con tanti parenti e amici a vedermi. Abbiamo preso un grandissimo punto, contro una grande squadra e in un grande stadio”