Non può cullare sogni di gloria la Cremonese, ancora a -8 dalla salvezza, ma Davide Ballardini ha la conferma che allena un gruppo sano e dai buoni valori: “La Cremonese ha fatto una bella partita, con intensità. Non ha lasciato spazi agli avversari, tant’è che quando ci siamo un allargati e abbassato il ritmo, la qualità della Roma e il suo tempo di inserimento ci ha messo in difficoltà: poi siamo stati ancora compatti; è chiaro che per battere una grande ci vuole bravura e un pizzico di buona sorte. La squadra sta bene, prima o poi una vittoria così sarebbe arrivata: non possiamo guardare la classifica, conta come ci prepariamo in settimana e giochiamo la partita”.
Il Sassuolo è un’altra occasione per prendere lo slancio: “Dobbiamo pensare solo alla partita di lunedì, non ci interessano la classifica e i punti; non ha senso guardare oltre, massima concentrazione sul campo. Il Sassuolo non è squadra da bassa classifica, mancherà per squalifica Ferrari, ma a Torino era mancato Vasquez e tutti e 25 i giocatori sono affidabili”.
Le mosse tattiche che hanno messo la museruola alla Roma sono fotocopia della Coppa Italia: “Ho schierato due attaccanti e le mezzali anche in Coppa, volevo mettere pressione alla Roma in fase di inizio azione, puntando a un gioco profondo e veloce in ripartenza. Gli attaccanti sono stati bravi a tenere alta la squadra, permettendoci di rimanere compatti. Il rigorista è Ciofani: se non gioca, tocca a Okereke”.