Ospite di Luiselle Costamagna a Tango su Rai2, Raffaella Fico ha raccontato lo spiacevole episodio di razzismo di cui è stata vittima a scuola Pia, figlia sua e di Mario Balotelli, da sempre in prima linea nella lotta al razzismo, di cui è stato a sua volta vittima in più occasioni sui campi da gioco e non solo.
- Raffaella Fico: “Pia vittima di razzismo”
- Raffaella Fico: “Non le davano la mano e non volevano giocare con lei”
- Raffaella Fico racconta la crescita della figlia Pia e il rapporto con Balotelli
Raffaella Fico: “Pia vittima di razzismo”
Purtroppo nel calcio siamo tristemente abituati ad assistere a episodi di razzismo spesso riconducibili a una minoranza rumorosa, ma questi non sono certamente esclusiva dello sport del pallone, quanto più una piaga che colpisce la nostra società e il nostro paese, anche tra i più piccoli, come raccontato ad esempio da Raffaella Fico, che a Tango su Rai2 ha rivelato che anche sua figlia Pia Baotelli ha ricevuto dai propri coetanei un trattamento poco esemplare: “Purtroppo c’è stato un episodio sgradevole in cui mia figlia Pia è stata vittima di razzismo, però si tratta di bambini e succede che l’ingenuità li porti a dire cose che non pensano davvero. Capita che a volte attribuiscano a dei termini dei significati che in realtà non rispecchiano quello che vediamo noi adulti”.
Raffaella Fico: “Non le davano la mano e non volevano giocare con lei”
Raffaella è poi entrata nel dettaglio, raccontando gli episodi che hanno fatto soffrire e di cui è stata vittima la figlia Pia, avuta dodici anni fa da una relazione con l’attuale attaccante del Genoa Mario Balotelli, che certamente ha ben presente come ci si possa sentire in queste situazioni essendone stato lui stesso vittima: “Io non penso che l’Italia sia un paese razzista. Cosa le è successo? Non le davano la mano, non volevano giocare con lei. Molto triste, Pia ha sofferto molto”.
Raffaella Fico racconta la crescita della figlia Pia e il rapporto con Balotelli
Separatisi da tempo, oggi Fico e Mario Balotelli sono in ottimi rapporti, come racconta la stessa soubrette sempre a Tango: “Oggi siamo come fratello e sorella. Gli voglio bene, è il papà della mia bambina”. A contribuire ai buoni rapporti tra Supermario e Raffaella è stata certamente anche Pia, che “Adesso però riesce a vivere gli episodi di razzismo con più leggerezza e lasciarsi scivolare tutto addosso. Ha un bel caratterino. Sono fiera di lei come ogni mamma lo è dei suoi figli. È la mia soddisfazione più grande, mi riempie sempre d’orgoglio, è brava anche a scuola”.