Si entra nel rettilineo finale, e davvero qui ogni errore si rischia di pagarlo a caro prezzo. Perché tanto Milano quanto Bologna sanno di essere con le spalle al muro: hanno avuto cammini non coincidenti, si ritrovano adesso a giocare praticamente quasi per lo stesso obiettivo. Con l’Olimpia che c’arriva di rincorsa, attesa stasera dalla trasferta di Kaunas in casa dello Zalgiris, che proverà a sferrare a sua volta l’assalto finale al decimo posto (l’unico realisticamente ottenibile) facendo leva sulla spinta e il calore di un’arena da 15mila posti che ribollirà di passione.
- Trinchieri e Messina, una sfida nella sfida
- Zalgiris vulnerabile a rimbalzo. Messina: "Serve una gara fisica"
Trinchieri e Messina, una sfida nella sfida
Zalgiris-Olimpia è anche e soprattutto la sfida tra Andrea Trinchieri ed Ettore Messina, due coach che in passano hanno avuto più ruggini che rose e fiori e che anche per questo si conoscono bene, entrambi decisi a calare tutti gli assi a disposizione per provare a dare un senso a una stagione altrimenti deficitaria.
Trinchieri a Kaunas è arrivato da tre mesi e ha cambiato il volto della squadra (20-6 il record dal momento del suo arrivo: in Eurolega 8 vittorie e 6 sconfitte, con le restanti 12 vittorie tutte conquistate tra campionato e Coppa di Lituania), soprattutto dandole quella continuità che prima l’era sempre mancata.
Messina la quadra sembra averla trovata soltanto adesso: Milano è in serie aperta di tre vittorie conquistate negli ultimi dieci giorni (Monaco, Fenerbahce e Napoli), ma senza una W a Kaunas rischia di vedere compromesso il proprio cammino europeo. Un successo le consentirebbe di presentarsi alle ultime due sfide (al Forum con la Virtus e a Belgrado contro il Maccabi) con la possibilità di essere padrona del proprio destino. Eventualità che solo pensarla due settimane fa nessuno c’avrebbe creduto.
Zalgiris vulnerabile a rimbalzo. Messina: “Serve una gara fisica”
L’Olimpia sa di potersi giocare una carta importante: lo Zalgiris è la peggior squadra di tutta la competizione alla voce rimbalzi catturati, e stasera (ore 19, diretta Dazn e Sky Sport) dovrà fare a meno del suo rimbalzista principe, vale a dire Rolands Smits.
Pippo Ricci è l’unico assente di casa biancorossa: tornano infatti sia Shabazz Napier che Maodo Lo, anche se sul loro utilizzo bisognerà capire l’effettiva tenuta fisica. Ci saranno anche Tonut e Poythress, e in generale Messina avrà un buon ventaglio di scelta. Ma è soprattutto nella testa che Milano dovrà dimostrare di poter ripartire da quanto di buono fatto nelle ultime partite.
“Affrontiamo una squadra che sul proprio campo sa sempre come esaltarsi. Lo Zalgiris ha atletismo e corre molto, è ben organizzato su entrambi i lati del campo e ci costringerà a giocare una gara molto fisica, dove sarà fondamentale oltre che la lotta a rimbalzo anche la capacità di andare rapidi in transizione, facendo le scelte giuste in attacco”. La sconfitta di Valencia col Maccabi nell’anticipo di mercoledì ha dato una mano: con una W si può legittimamente sognare. Ma prima bisogna prenderla.