Virgilio Sport

Basket, Final Eight Coppa Italia: Trento rimonta e supera una Reggio sprecona. Trieste fa fuori Trapani sulla sirena

Dopo Brescia e Milano, anche Trento conquista un posto in semifinale: Reggio spreca un +14 e implode nel finale. Trieste ribalta Trapani a fil di sirena: decisivo Brooks

Pubblicato:

Roberto Barbacci

Roberto Barbacci

Giornalista

Giornalista (pubblicista) sportivo a tutto campo, è il tuttologo di Virgilio Sport. Provate a chiedergli di boxe, di scherma, di volley o di curling: ve ne farà innamorare

Vede il baratro Trento, ma trova pure la forza per rialzarsi. E per spedire Reggio Emilia all’inferno, quando il paradiso distava ormai poche decine di metri appena. Con un +14 che sembrava dire in tutto e per tutto che il primo grande upset della final eight di Coppa Italia era già dietro l’angolo. Invece la Dolomiti Energia ha trovato il modo per rimettere le cose a posto, conquistando di forza la semifinale grazie a un ultimo quarto da 29-16, perfetto per ristabilire le gerarchie del tabellone e ribaltare l’inerzia di una partita che pareva segnata.

Reggio scappa, ma nel finale sciupa tutto: passa Trento

L’Unahotels c’è rimasta male, perché l’85-80 finale matura praticamente per intero in quarto periodo da dimenticare. Reggio l’ha approccia come peggio non potrebbe: in un attivo vede evaporare gli 8 punti di vantaggio con la quale aveva accolto la penultima sirena di serata, e il 18-4 di parziale che Trento manda alle stampe è il risultato di un’asticella alzata al momento propizio.

Galbiati così si toglie il sudore dalla fronte e tira un bel sospiro di sollievo: i suoi hanno faticato per trovare il giusto ritmo, ma una volta capita l’antifona hanno premuto il piede sull’acceleratore e rimesso tante cose al loro posto. La scelta di mettere nel finale Zukauskas nello spot di centro ha pagato dividendi, complice anche l’uscita di Faried (espulso per un tecnico trasformato in antisportivo per proteste) che ha privato Priftis di una pedina chiave sotto canestro. E con Faye che gradualmente ha visto diminuire le proprie percentuali di efficienza nella metà campo difensiva, tutto è diventato più semplice per l’attuale capolista di LBA, trascinata dai 22 punti di Myles Cale (6/7 dall’arco), dalle giocate di Saliou Niang (18 punti e 7 rimbalzi) e dalle scelte di Quinn Ellis, che ha firmato 12 punti e 14 assist, ma che ha avuto soprattutto un impatto devastante nei 10’ finali.

Dove Reggio per 5’ non ha visto il canestro, e così facendo è uscita inevitabilmente da una partita che sentiva di avere in pugno. Solo Winston (25 punti) ha tentato fino all’ultimo di non sciupare la ghiotta opportunità che i compagni si erano creati, ma senza poter rispondere con le adeguate contromisure. A chiudere i conti ci pensa Ford dalla lunetta: non la migliore versione di Trento, ma quanto basta per tenere vivo il sogno.

Clamorosa Trieste: sorpasso sulla sirena, Trapani ko!

Il vero ribaltone è arrivato a fil di sirena nella seconda sfida di giornata, quella che ha visto Trieste rimontare nei secondi conclusivi di partita e far fuori Trapani. Che ha sprecato un’occasione colossale: gli Shark erano avanti di 4 punti a 45 secondi dalla fine, ma sono riusciti nell’impresa prima di farsi agguantare sul 72 pari a 7 secondi dalla fine (complice un errore dalla lunetta di Alibegovic, che avrebbe potuto portare i suoi a un possesso pieno di vantaggio), poi di perdere inopinatamente palla nell’ultima azione della partita, quella che avrebbe potuto dar loro la vittoria, con Brooks lesto a sottrarre la sfera dal controllo di JD Notae e andare a firmare in contropiede il clamoroso sorpasso.

A quel punto, senza più timeout, l’ultima preghiera dello stesso Notae da dietro la metà campo non ha avuto esito, con coach Christian e i suoi ragazzi che sono letteralmente impazziti di gioia, consapevoli di essersi tirati fuori da una situazione che definire ormai compromessa è poco. Una beffa atroce per Trapani, con patron Antonini delusissimo dall’inopinata dote dilapidata dalla squadra.

Le semifinali: aprono Brescia-Milano, poi Trento-Trieste

Trieste è stata brava a crederci fino all’ultimo: ha portato 5 uomini in doppia cifra, ma ha vinto di squadra, facendo tante piccole cose buone al momento indicato con tanti uomini diversi (Ruzzier, Brooks e Candussi, oltre ai soliti Valentine e Brown, le pedine chiave della rimonta). Pronostico dunque ribaltato e sfida tutta a Nord-Est nella seconda semifinale, mentre in casa siciliana ci sarà da meditare su un’altra battuta d’arresto che fa male. Lo scorso anno l’eliminazione in Coppa Italia costò la partita a coach Parente: Repesa sembra più saldo, ma con Antonini mai dire mai…

Questo il programma delle semifinali di sabato: alle 18 Germani Brescia-EA7 Exchange Milano, alle 20.45 Dolomiti Energia Trento-Pallacanestro Trieste.

Leggi anche:

Margom

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi

SPORT TREND

Fama

Caricamento contenuti...