L’ex boss del circus della Formula 1 Bernie Ecclestone ha aggiunto un altro prestigioso pezzo alla sua già ricca collezione di auto storiche: la McLaren con cui Ayrton Senna ha vinto il GP di Monaco del 1993.
Ecclestone si è aggiudicato la MP4/8-6 per oltre 4,1 milioni di euro. Completa del motore Ford HB e del cambio, utilizzata dal pilota brasiliano per la sua storica sesta vittoria vittoria nel Principato, è andata all’asta nel principato di Monaco nella serata di venerdì con una base di 3,6 milioni di euro.
E’ uno dei prezzi più alti mai pagati per una monoposto moderna di Formula 1, anche se il record appartiene alla Ferrari F2001 di Michael Schumacher, che è stata venduta per 7,5 milioni di euro lo scorso novembre, durante un’asta d’arte contemporanea a New York.
La vettura del 1993 faceva parte di un lotto venduto dalla McLaren poco più di un decennio fa ed è stata messa all’asta dal pilota e collezionista Aaron Hsu, che la possedeva da allora. Olre a Monaco, la MP4/8-6 ottenne il quarto posto a Magny-Cours, Hockenheim e Spa, ma anche un quinto a Silverstone, dove Senna occupava la terza posizione prima di rimanere a secco di carburante. Fu utilizzata anche a Monza e a Montreal. Venduta anche la Toleman-Hart TG184 del 1984, quella del duello con Prost a Monaco: 1.610.000 euro.
Negli ultimi giorni hanno fatto discutere molto le parole di Ecclestone su Lewis Hamilton: “Si deve ritirare. Non mi sembra più quello di prima. Quando gli si parla o lo si osserva muoversi, non è più lo stesso guerriero. E’ ancora molto veloce ed è pieno di talento, ma forse è stanco di viaggiare e di un po’ di altre cose. Sinceramente ero convinto che avrebbe vinto tutto le corse finora disputate, ma è chiaro che mi sbagliavo”, le sue parole a Sky.
“E’ un argomento creato ad hoc da Bernie che arriva in circuito e lancia qualche bomba”. ha risposto pizzato il boss della Mercedes Toto Wolff.
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