Ora o mai più. La Juventus si gioca domani le ultime chance di restare in corsa in Europa. A Lisbona contro il Benfica imbattuto servirà vincere per coltivare ancora residue, sparute speranze, di qualificazione in Champions League. Servirà però una Juve perfetta o quasi cosa che in questo inizio stagione non si è ancora mai vista. Ne è conscio anche Massimiliano Allegri che ha anche alzato il tono della voce in conferenza stampa pregara.
- Benfica-Juve, Allegri alza la voce: "Occhio alle difese immunitarie"
- Juventus, Allegri indica la via per restare in Europa
- Allegri e l'eliminazione in Champions: sarà fallimento?
- Benfica-Juve, Alex Sandro: "Entrare in campo e vincere unico obiettivo"
Benfica-Juve, Allegri alza la voce: “Occhio alle difese immunitarie”
Alla vigilia di quella che sarà l’ultima spiaggia per la Champions League, Max Allegri non vuole cali dalla sua Juventus come già successo tante, troppe volte quest’anno e in diversi momenti della conferenza ha alzato il tono della voce quasi a richiamare i suoi giocatori: “Le due vittorie portano entusiasmo ma rischiano di abbassare le difese immunitarie e questo rischia di farci perdere compattezza che servirà per fare la partita che dobbiamo fare. Ma servirà attenzione, quella che abbiamo avuto in queste ultime due gare ed è stata altalenante prima. Non dobbiamo metterci nelle condizioni di fermare questo momento buono. Domani la partita andrà bene, bisogna essere fiduciosi”.
Juventus, Allegri indica la via per restare in Europa
Due vittorie contro Empoli e Torino hanno rialzato la stima dell’ambiente bianconero ma era successa la stessa cosa anche dopo i successi contro Bologna e Maccabi, poi erano arrivate le debacle deprimenti con Milan e Maccabi al ritorno a Tel Aviv. Allegri ha provato a dare una svolta anche tattica, a Lisbona sarà così: “Nelle ultime due partite con la difesa a 3 cercando di sfruttare i giocatori che stanno bene proveremo a riproporlo con qualche modifica perchè loro stanno bene in campo, dobbiamo fare una gara attenta cercando di creare opportunità per fare gol”.
Allegri e l’eliminazione in Champions: sarà fallimento?
Nella conferenza pregara è arrivata la domanda che tutti si fanno, e che classifica del girone alla mano è più che una possibilità, l’eliminazione della Juve dalla Champions sarà un fallimento per Allegri? “Fallimento personale? No, ma non pensiamoci ora, domani è una bella partita da giocare, la squadra sta bene fisicamente e mentalmente, l’importante è essere compatti”.
Insomma domani si gioca e poi si inizieranno a tirare le somme, almeno in Europa, ecco la filosofia scarna di Allegri: “Abbiamo un solo risultato, al momento non siamo nè eliminati dalla Champions, nè qualificati in Europa League. Dobbiamo cerchiare di fare questi tre punti ma sappiamo che il Benfica è proprietario del suo destino, come pochi, vedi il Napoli, non ha ancora perso. Dobbiamo replicare la gara d’andata ma allungando il minutaggio, l’ideale sarebbe vincere con due gol di scarto. Sarà una partita particolare, bisognerà essere bravi a essere nella gara per cento minuti, con compattezza delle ultime partite”.
Benfica-Juve, Alex Sandro: “Entrare in campo e vincere unico obiettivo”
In conferenza pregara era presente, accanto ad Allegri, anche Alex Sandro: “E’ una partita importante per noi, siamo in un momento di crescita in cui sappiamo che non dobbiamo più sbagliare. Prima di una partita del genere pensiamo sempre di dimostrare il nostro valore, entrare in campo e vincere e domani sarà così”.
Il Benfica imbattuto spaventa e non poco: “Sappiamo che sarà una partita difficilissima, conosco alcuni di loro per averci giocato in nazionale ma sono sicuro faremo una gran partita”. Sul nuovo ruolo da terzo centrale il brasiliano rimarca: “è un po’ diverso ma non cambia molto, sono sempre a disposizione del mister e della squadra”.