Dopo aver ritrovato il sorriso in campionato, la Juventus è pronta a giocarsi il tutto per tutto al da Luz, stadio del Benfica. In palio la possibilità di rimettersi in corsa per un posto negli ottavi di Champions League
- Juventus, con il Benfica solo grandi delusioni
- Juventus, Allegri si affida (ancora) alla vecchia guardia
- Juventus, le speranze di rimonta in Champions sono poche
Juventus, con il Benfica solo grandi delusioni
La sconfitta nel match d’andata (2-1 per i portoghesi) è stata l’ennesima conferma che la Juventus non ha molta fortuna con il Benfica. I dati sono decisamente poco incoraggianti.
La Juventus ha vinto solo una delle sette partite in competizioni europee contro il Benfica (1N, 5P), 3-0 in Coppa UEFA nel marzo 1993 con i gol di Jurgen Kohler, Dino Baggio e Fabrizio Ravanelli. Ma c’è un altro dato che preoccupa Max Allegri. Il Benfica ha vinto tutte e tre le partite casalinghe contro la Juventus in competizioni europee: 2-0 nella semifinale di Coppa dei Campioni nel 1968, 2-1 in Coppa UEFA nel 1993 e 2-1 in Europa League nel 2014.
Juventus, Allegri si affida (ancora) alla vecchia guardia
Per la decisiva sfida sul campo del Benfica, Max Allegri punterà , nuovamente, sulla vecchia guardia. Complice lo stop anche di Leandro Paredes, di fatto l’allenatore bianconero ha quasi tutti i nuovi arrivi estivi ai box. Solo Filip Kostic e Arkadiusz Milik sono a disposizione.
Di conseguenza, spazio ad una Juventus molto simile a quella dello scorso anno con Leonardo Bonucci al centro della difesa, Adrien Rabiot a guidare il centrocampo e Dusan Vlahovic in attacco, sperando che, prima o poi, Paul Pogba, Angel di Maria, Bremer e Federico Chiesa siano pronti a dare il loro preziosi contributo.
Juventus, le speranze di rimonta in Champions sono poche
La classifica del gruppo H di Champions League vede PSG e Benfica al primo posto a quota otto punti e Juventus e Maccabi ferme e tre punti (dopo quattro giornate). Per i bianconeri, raggiungere gli ottavi di finale è una missione molto complicata.
Per sperare nel miracolo, i bianconeri devono assolutamente vincere le ultime due gare con Benfica e PSG e sperare che, una di queste due, non vinca la sfida con il Maccabi Haifa. Insomma, una qualificazione decisamente in salita per Max Allegri e compagni.