Prosegue la marcia di Matteo Berrettini all’ATP 250 di Gstaad, in Svizzera.
Il tennista romano, reduce dall’amaro forfait a Wimbledon per la positività al Coronavirus e dal sorpasso subito da Jannik Sinner come primo italiano nel ranking ATP, è pronto per una seconda parte di stagione da protagonista, con US Open e ATP Finals nel mirino.
Intanto, dopo il ritorno alle gare con successo su Gasquet negli ottavi di finale, è arrivata un’altra vittoria, seppur soffertissima, nei quarti contro lo spagnolo Pedro Martinez, piegato in tre set col punteggio di 3-6, 7-6 (5), 6-1
Berrettini non ha brillato, commettendo molti errori e servendo sotto ai propri standard, fino ad andare a un passo dalla sconfitta sull’1-5 nel tie break del secondo set dopo aver perso il primo: da quel momento è scattato qualcosa nella mente di Berrettini, che ha ribaltato la situazione con un parziale di 14 punti a due.
In semifinale l’azzurro troverà il redivivo Dominic Thiem, che ha eliminato in due set (6-4, 6-3) il qualificato peruviano Juan-Pablo Varillas.
Dall’altra parte del tabellone si affronteranno la testa di serie numero 1 Casper Ruud e lo spagnolo Albert Ramos Vinolas.