Matteo Berrettini ha giocato per l’ultima volta al Foro Italico nel 2021. Da quel momento con il torneo di “casa sua” è nata una specie di maledizione che lo ha portato a continui forfait e che anche in questa stagione (dopo il ritiro a Madrid) ha messo a rischio la sua presenza sulla terra rossa degli Internazionali. Ma facendo affidamento a un po’ di scaramanzia, la maledizione dovrebbe spezzarsi nella giornata di sabato.
Ls scaramanzia di Matteo
Sabato Berrettini scenderà in campo per il suo debutto agli Internazionali anche se qualche segno di scaramanzia non manca: “Ho lavorato tantissimo per farcela, per fortuna gioco sabato e in termini anche di allenamenti è una cosa positiva perché da Madrid non ho giocato tantissimo per recuperare il problema all’addominale. Ora però sto bene, ho fatto un buon allenamento con Korda ma non voglio dire molto per scaramanzia”.
I fantasmi del passato
Gli infortuni hanno caratterizzato in negativo la carriera di Matteo Berrettini che però stavolta sembra pronto a sfatare il tabù Roma e ammette: “Sono felice di poter giocare a Roma, ho visto i fantasmi degli anni precedenti nei giorni dopo Madrid. Ho lavorato tanto con il mio team che è stato fondamentale. Mi fa un effetto bellissimo tornare qui nelle città dove sono nato e cresciuto. E’ un grandissimo onore e cercherò di godermi questa atmosfera che per troppo anni mi è stata negata”.
Berrettini ha dovuto affrontare ancora una volta le difficoltà legate agli infortuni, un dejavù sgradevole e vissuto troppe volte: “Non è stato semplice dal punto di vista mentale, anche se non è un infortunio grave ti senti più debole nell’affrontare determinate cose. A Madrid ho avuto il risultato migliore in un masters 1000, ero nelle mie condizioni preferite, non è stato semplice rinunciare ma ho dovuto pensare al resto della stagione non solo a Roma. Però sono orgoglioso del lavoro che sto facendo. Arrivati a un certo punto le vittorie contano meno delle emozioni e voglio godermi questo torneo”.
Messaggio da brivido per Fabio Fognini
La giornata agli Internazionali è stata segnata dall’annuncio di Fabio Fognini che ha rivelato che quella di quest’anno sarà la sua ultima partecipazione a Roma. Il ritiro è ormai imminente e le parole usate da Berrettini nel corso della sua conferenza e in vista anche di un possibile derby con Fognini sono da brividi: “Di Fabio ci sarebbe da parlare a lungo, è stato il portabandiera del tennis italiano per tantissimi anni. Quando ero piccolo guardavo le sue imprese e quando sono arrivato nel tour lui era nel momento migliore della sua carriera. Anche se abbiamo dei caratteri molto diversi l’ho sempre studiato. Se ha preso questa decisione è perché sente che è il momento giusto e gli posso solo augurare il meglio. Immagino che non deve essere facile ma tutto il tennis e lo sport italiano ricorderanno le sue gesta”.