Bologna e mondo del calcio in lutto: è morto a 84 anni l’ex presidente del club rossoblu Giuseppe Gazzoni Frascara. Un mese fa l’imprenditore nato a Torino aveva raccontato di essere rimasto in ospedale per 25 giorni a causa di una broncopolmonite: ora la notizia della sua morte.
Gazzoni Frascara è stato per nove anni presidente della società emiliana, dal 1993 al 2001, mentre dal 2014 era presidente onorario. Artefice della risalita dalla Serie C alla Serie A del Bologna, ha portato nel capoluogo giocatori come Beppe Signori e Roberto Baggio.
Tra i risultati della sua gestione, la vittoria dell’Intertoto del 1998. Nella stagione successiva in Coppa Uefa il Bologna arrivò addirittura fino in semifinale.
La nota di cordoglio del Bologna: “Protagonista dell’operazione di salvataggio con cui acquistò il Bologna dopo l’onta del fallimento, ha ricostruito società e squadra, riconquistando in breve tempo la massima serie (vittorie dei campionati 1994-95 in C1 e 1995-96 in B) e portando i rossoblù alla ribalta del calcio italiano”. Vengono ricordati gli “acquisti di autentici fuoriclasse come Baggio e Signori, la vittoria della Coppa Intertoto nell’agosto 1998 – un titolo in bacheca mancava dal ’74 -, le ritrovate partecipazioni europee con la memorabile cavalcata della squadra di Mazzone fino alla semifinale Uefa di 21 anni fa”.
“Gazzoni ha riportato a Bologna entusiasmo e grandi giocatori, da Pagliuca ad Andersson, da Kolyvanov a Cruz, e tanti altri poi rimasti nel cuore degli appassionati, con Ulivieri, Mazzone e Guidolin come principali timonieri in panchina”.
“Nell’autunno 2001 – ricorda il Bologna – ha ceduto la presidenza a Renato Cipollini, rimanendo proprietario del Bfc per altri 4 anni prima di passare la mano a Cazzola. Investito del ruolo di presidente onorario sotto la gestione di Joey Saputo, ha sempre spiccato per saggezza e stile nel panorama del calcio italiano”. “Tutto il Bologna Fc 1909 – conclude la nota – partecipa al dolore della famiglia ricordando commosso il Presidente Gazzoni, entrato a pieno titolo nella storia ultracentenaria del nostro Club, che ha contribuito in modo determinante con il suo operato a far tornare importante nello scenario nazionale”.
SPORTAL.IT