Il Borussia Dormtund supera 4-2 l’Atletico Madrid, rimonta il 2-1 dell’andata e stacca il pass per la semifinale di Champions League dopo undici anni dall’ultima volta. Al Signal Iduna Park va in scena un film pieno di colpi di scena e senza un attimo di sosta. Brandt (migliore in campo) apre il match, raddoppia Maatsen, poi rimontano gli spagnoli con l’autogol di Hummels e Correa. Ma sul più bello i colchoneros escono dal match e subiscono le reti di Fullkrug e Sabitzer nel giro di tre minuti e salutano il sogno di vincere il titolo.
- Borussia Dortmund-Atletico Madrid, il racconto del match
- Le pagelle del Borussia Dortmund
- Le pagelle dell'Atletico Madrid
- Borussia Dortmund-Atletico Madrid 4-2, il tabellino
Borussia Dortmund-Atletico Madrid, il racconto del match
Dopo appena tre minuti il Borussia Dortmund spreca una grande chance in contropiede: Adeyemi pesca Sabitzer che da solo davanti il portiere non calcia di prima e si fa intercettare il tiro da Azpilicueta. Passano pochi secondi e la scena si ripete sul versante opposto: Morata lanciato a tu per tu con Kobel non trova la porta con un pallonetto impreciso. I tedeschi fanno la partita e al 17′ si rendono di nuovo pericolosi con Adeyemi, che calcia bene al volo, ma il destro è troppo centrale.
I gialloneri sbloccano il match al 34′: Hummels con un esterno delizioso inventa per Brandt che è bravo a trovare lo spazio per il tiro e beffare Oblak (colpevole). Gli spagnoli non riescono ad entrare in partita e al 39′ subiscono il raddoppio di Matsen, che dalla sinistra fa partire un diagonale imprendibile. Pronti via con la ripresa e subito Schlotterbeck compie un miracolo, disinnescando un’occasione di Correa. Dagli sviluppi del corner l’Atletico Madrid accorcia le distanze grazie all’autogol sfortunato di Hummels.
I colchoneros cambiano pelle, ma cestinano una grande occasione con Correa, che imbeccato da Koke calcia fuori. Al 65′ però l’argentino si fa perdonare e realizza il gol del 2-2 dopo un batti e ribatti in area. Sul più bello però il Borussia si addormenta: Gimenez perde Brandt che crossa bene per Fullkrug, che trasforma in oro il traversone con un bel colpo di testa che riporta i tedeschi avanti. Qualche giro d’orologio più tardi è notte fonda per l’Atletico che subisce il poker di Sabitzer. A dieci dalla fine Fullkrug ha sui piedi la palla del ko, ma a due passi da Oblak lo colpisce. I gialloneri gestiscono bene il finale e volano in semifinale.
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Le pagelle del Borussia Dortmund
- Kobel 6: Intimorisce gli avversari con lo sguardo e disinnesca due pericoli, prima su Morata poi su Correa. La curiosità? Senza parare, ma solo con un ottimo posizionamento.
- Ryerson: Non è bello da vedere, ma è utile e disponibile a coprire le praterie lasciate dagli attaccanti.
- Hummels 6.5: Prima si trasforma in Pirlo e con un esterno meraviglioso regala a Brandt la palla del vantaggio, poi sbaglia porta e fa autogol.
- Schlotterbeck: 6: Salva il Borussia in più occasioni, cala col passare dei minuti.
- Maatsen 6.5: Corre, copre, crossa e segna pure: tutto in novanta minuti, forse i più belli della sua vita.
- Sabitzer 6.5: Si trasforma nell’eroe della serata dopo una pessima partita. Ma alla fine dei novanta minuti conta solo una cosa, il passaggio del turno.
- Emre Can 6.5: Non si prende i riflettori, ma i complimenti di Terzic. E’ una diga in mezza al campo e fa sempre le scelte giuste.
- Adeyemi 6.5: Come una zanzara in estate dà fastidio alla difesa dell’Atletico, che non riesce quasi mai a prenderlo.
- Brandt 7.5: Pennella calcio come un’artista su una tela. Oltre il gol c’è di più e la semifinale porta la sua firma. E vale molto.
- Sancho 5,5: Sembra un interruttore usurato di una vecchia cantina: si accende,
- Füllkrug 7: Per lunghi minuti si isola dal match e naviga per il campo come un invasore, lungo il suo percorso però vola e prende di testa la palla più importante del match.
- Bynoe-Gittens 6: Ridà ritmo ad una gara che sembrava ormai spenta.
- Ozcan SV
Le pagelle dell’Atletico Madrid
- Oblak 5.5: Getta il mantello e gioca da umano. Poco preciso sul tiro di Brandt e meno sicuro del solito. Nella ripresa si rifà con alcuni bei interventi.
- Witsel 5.5: Gli esprimenti sono fatti anche per fallire e dopo una serie di prestazioni ottime da “fuori ruolo”, questa volta fa cilecca.
- Gimenez 5.5: Non riesce a leggere il peso della sfida e fa crollare il muro difensivo dei colchoneros.
- Hermoso 5.5: Adeyemi gli scarica subito le batterie e non ha nessuna powerbank a portata di mano. Si esaurisce, in tutti i sensi.
- Molina 5.5: Si dimentica di spingere e si limita a difendere. In Champions League non basta.
- Llorente 5: Perde la bussola e si orienta male in campo, non trova la posizione e finisce per perdersi nel caos .
- Koke 6.5: Mette tanta grinta in campo e lotta come un leone in un recinto di cerbiatti.
- De Paul 6.5: La sua partita è un caleidoscopio di colori: a tratti opaca e a tratti luminosa. Ma quando si accende dipinge bene.
- Azpilicueta 5: Avete notato un’assenza pesante? Sì, quella di Lino. Non riesce a replicare le sue giocate e non compensa con l’esperienza.
- Griezmann 5: La sua classe e il suo talento si prendono un giorno di vacanza nella serata più importante. Scompare tra le linee.
- Morata 5: Nella terra dei giganti gioca da comune mortale. Di fronte a Kobel va sotto pressione e perde il duello.
- Correa 6.5: Simeone lo manda in campo nella ripresa e risponde subito con tante giocate e con il gol.
- Barrios 5.5: Non riesce a incidere e si appiattisce insieme ai compagni.
- Riquelme 6: Salta spesso l’uomo sulla fascia, è vivo e vivace, ma non riesce a trascinare anche i suoi compagni nell’ultima parte di gara.
- Saul SV
Borussia Dortmund-Atletico Madrid 4-2, il tabellino
Reti: Brandt 34′, Matsen 39′, autogol Hummels 49′, Correa 65′, Fullkrug 71′, Sabitzer 74′
Borussia Dortmund (4-2-3-1): Kobel; Ryerson, Hummels, Schlotterbeck, Maatsen; Sabitzer, Can; Adeyemi (Bynoe-Gittens 66′), Brandt (Reus 90′), Sancho (Ozcan 86′); Füllkrug. A disposizione: Meyer, Lotka, Wolf, Sule, Nmecha, Watjen, Duranville, Moukoko. All. Terzic.
Atletico Madrid (3-5-2): Oblak; Witsel, Gimenez, Hermoso; Molina (Barrios 46′), Llorente, Koke, De Paul (Saul), Azpilicueta (Riquelme 46′); Griezmann, Morata (Correa 46′). A disposizione: Moldovan, Gomis, Pulista, Savic, Reinildo, Vermeeren, Nino. All. Simeone.
Arbitro: Slavko Vincic
Ammonizioni: Azpilicueta, Ryerson, Hermoso