Quando parla Ronaldo, il Fenomeno, non si sentono mai cosa banali. Anche in questo caso, l’ex Inter e Real Madrid e ora Presidente di club di professione ha parlato di un tema molto importante, ovvero l’omofobia.
Il club di cui è proprietario, il Cruzeiro, è stato multato in occasione della partita con il Gremio dello scorso 8 maggio per cori contro la persona. Questa cosa non è per nulla piaciuta al Fenomeno, che in prima battuta aveva già preso fortemente le distanze dall’accaduto. Oggi, nel corso di una diretta sul proprio canale Twitch, è tornato sull’accaduto:
“L’omofobia è un problema davvero grave, è un crimine e i tifosi omofobi non devono venire alle gare del Cruzeiro. Vi ricordo che oltre a essere un crimine, state facendo un danno la vostra squadra. Questo non è uno spot solamente per i tifosi del Cruzeiro, ma per i tifosi di ogni squadra. Non è possibile consentire questo modo di comportarsi negli stadi. Abbiamo già preso alcuni provvedimenti, al Mineirao ci saranno dei gagliardetti arcobaleno e ci sarà un arcobaleno pure sulla fascia di capitano. Non verremo meno al nostro obbligo di rendere consapevoli i nostri sostenitori che questo è un crimine e non è il benvenuto nei nostri stadi”.