Di solito fa assist deliziosi ma stavolta ha davvero sbagliato passaggio. Le esternazioni via social di Luis Alberto stanno scatenando una bufera non solo tra i tifosi della Lazio ma tra tutti gli appassionati d’Italia, indignati per le sue parole soprattutto in un momento così difficile come questo, dove tra zone rosse e covid che avanza tanta gente soffre e muore e tanti altri fanno fatica ad arrivare a fine mese.
Lo sfogo di Luis Alberto sull’aereo della Lazio
Tutto parte dalla presentazione del nuovo aereo griffato Lazio voluto da Lotito, che servirà per gli spostamenti della squadra. Luis Alberto prima via Instagram ha ironizzato poi in una diretta social è andato dritto al punto: “L’aereo? L’ho visto, ma lo abbiamo pagato noi. Comprano cose, spendono soldi ma non ci pagano”. Va detto che lo spagnolo è stato tra i pochi giocatori della Lazio a non aver accettato di rinunciare alle due mensilità di marzo e aprile, durante il lockdown totale, pretendendo tutti gli arretrati.
Tifosi laziali inferociti con Luis Alberto
I sostenitori biancocelesti si sono schierati subito contro il giocatore sui social, considerato anche il difficile momento del club per il caos-tamponi: “Ora non può dire certe cose” o anche “deve essere ceduto, è inaccettabile quanto detto”. L’invito corale è ad andarsene:”Se non sta bene, quella è la porta, nessuno ti obbliga a restare”
L’ironia dei tifosi degli altri club
Arrivano commenti da tutte le tifoserie: “Facciamo sta colletta?” oppure: “Avresti potuto stare zitto, come la maggior parte dei calciatori come te che sono dei privilegiati. Sono certo che non ti manca da mangiare” e anche: “É un mondo perduto quello in cui stiamo vivendo. Perduto nei valori fondamentali.
Fioccano le reazioni: “Dovrebbe baciare la terra dove cammina l’ultimo magazziniere, con tutto il rispetto” Infine la nota sarcastica: “Luis Alberto non è preoccupato per i soldi… è preoccupato perché Lotito pretenderà che i giocatori ci viaggino con quell’aereo, e conoscendo Lotito manutenzione e stipendio per piloti buoni saranno un sogno”.