Il boom di contagi in Germania non risparmia nemmeno la Bundesliga, a poche giornate dal termine del torneo. Per questo motivo la federazione tedesca ha deciso di mettere in quarantena le squadre della massima serie e della seconda, così da poter chiudere il campionato in sicurezza.
La quarantena della Bundesliga sarà in diverse fasi. La prima inizierà il 3 maggio, con i giocatori e gli staff tecnici che dovranno sottoporsi a tamponi frequenti, evitando gli spostamenti non necessari. Tradotto, non dovrabo frequentare posti diversi dalla propria abitazione, il centro sportivo e lo stadio.
Dal 12 invece le squadre andranno in ritiro nei propri centri sportivi come successo nella primavera del 2020, quando la Bundesliga fu il primo grande campionato europeo a ripartire dopo il lockdown. A fine maggio e in attesa degli Europei, giocatori nuovamente liberi.
Proprio in vista dell’Europeo la Bundesliga ha deciso di correre ai ripari per evitare contagi che possano mettere a repentaglio il campionato continentale, che come noto vedrà presenti nuovamente i tifosi sugli spalti, con almeno il 25% della capienza in ogni impianto.
La prima squadra ad essere messa in quarantena era stata l’Hertha Berlino, con il rinvio delle tre gare previste il 18, 21 e 24 aprile in virtù di diversi casi tra giocatori e staff. Ora anche il resto delle squadre di Bundesliga e Zweite dovranno limitare i propri spostamenti per circa un mese.
Quattro giornate al termine della Bundesliga e Bayern Monaco vicino all’ennesimo titolo: con dieci punti di vantaggio sul Lipsia, potrebbe arrivare la matematica assegnazione già nel prossimo turno. Francoforte e Dortmund si contendono l’ultimo posto Champions, mentre dopo lo Schalke, sono in lotta salvezza le squadre dall’Augsburg 12esimo al Colonia, penultimo.