L’ex centrocampista di Roma, Cagliari e Inter Radja Nainggolan, oggi in Belgio, ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport, ricordando alcuni aneddoti che riguardano l’attuale allenatore del Napoli Luciano Spalletti:
“Una volta Spalletti mi ha tirato una bottiglia in testa. Stavo giocando malissimo contro il Toro. Eravamo tutti lì a guardarci le scarpe nell’intervallo senza parlare e con la testa bassa, poi lui arriva da me e… ‘stuck’. “Svegliati un po’’’, mi dice, tirandomi l’acqua addosso”. E tutti a ridere”.
Oltre a Spalletti, il Ninja ricorda la sua esperienza alla Roma, e in special modo la gara di Champions contro il Barcellona:
“Tutti pensavamo che avremmo vinto, tranne Manolas. Lui è pessimista di natura. “Cosa vinciamo? Ma dai…”. Lui parlava in questo modo. Kostas è molto religioso tra l’altro. Si fa il segno della croce tantissime volte al giorno, ma poi l’ho visto esultare con quella faccia da matto. Siamo amici, lo sento spesso, quando ero a Napoli lo chiamavo e mi passava Spalletti”.