Non finiscono mai e forse non finiranno mai le polemiche intorno a Calciopoli che dalle aule di tribunale si trasferisce quasi quotidianamente sulle colonne dei media, cartacei e virtuali. Come gli scontri, rigorosamente a distanza, tra Luciano Moggi, individuato come il Deus ex machina di quel sistema, e Maurizio Pistocchi che puntualmente ribatte ad ogni tentativo di difesa, postuma, dell’ex direttore della Juventus. La nuova puntata dello scontro tra i due ha come al solito incendiato i social.
Moggi su Libero attacca Carraro
Il botta e risposta parte da lontano, da un’intervista di questi giorni concessa dall’ex presidente della Figc, Franco Carraro rilasciata al Corriere dello Sport in cui torna sull’argomento Calciopoli: “L’errore fu quello di non sostituire i designatori Bergamo e Pairetto nel 2004” e tante altre cose che hanno riaperto di fatto il vado di Pandora sulla vicenda, qualora fosse mai stato chiuso.
La replica di Moggi, che pure in un primo tempo ne aveva condiviso i contenuti dell’intervista su Facebook, non si è fatta attendere. Dalle colonne di Libero Quotidiano l’ex direttore generale della Juve ha scritto: “Tutto giusto se non avesse poi commesso l’errore di dire che quel titolo era solo il prodotto di un potere, che stride e contrasta con quanto da lui ammesso in precedenza sulla reale forza della squadra bianconera”. Moggi cita anche una intercettazione a carico di Carraro: “nel novembre del 2004, in occasione di Inter-Juve, chiamò il designatore Bergamo e gli intimò: «Chiama l’arbitro della partita, Rodomonti, e digli di non favorire la Juve». Di contro, e purtroppo per lui, non risultano invece intercettazioni da parte di quell’ipotetico potere inteso da Carraro. Tacere per lui sarebbe stata un’occasione d’oro ma l’ex presidente federale evidentemente non l’ha saputa cogliere”.
Pistocchi replica a Moggi: “Eri tu o un imitatore?”
Non si è fatto attendere il tweet di Maurizio Pistocchi sulla vicenda: “sul quotidiano Libero Moggi scrive che “non risultano da parte sua telefonate dello stesso tenore di quelle di Franco Carraro”. Che questa intercettazione ambientale sia tra un imitatore di Moggi e uno dell’arbitro Racalbuto?” con tanto di link Youtube ad una delle registrazioni che hanno inchiodato il sistema in cui appunto Moggi parlava con Racalbuto delle designazioni arbitrali dicendo che gli serviva che il Milan avanzasse nelle diffide con qualche ammonizione.
Calciopoli, si rinnova il putiferio sul web
E come sempre ogni storia legata a Calciopoli si tira dietro un nuvolo di commenti social. Sotto il tweet di Pistocchi sono quasi tutti gli antijuventini e soprattutto contrari a Moggi che si radunano: “Ha la faccia come il culto il radiato!!!!”; “La colpa è di chi segue queste persone, ha la faccia tosta di negare sempre l evidenza. Ha rovinato il gioco più bello del mondo”; ma subito qualche juventino arriva in difesa di quegli scudetti poi revocati: “Anche interisti e milanisti si sentono puri,eppure se non erro, erano coinvolti pure loro in calciopoli”.
La diatriba continua a si accende tra tifosi: “Lei è un uomo scafato, I signorini riescono con precisione maniacale ad uscirne sempre puliti come se la colpa fosse di “altri”, moggi lavorava per me o per loro?!? Paratici lavora x me o per loro?!? Ai posteri l’ardua sentenza” a cui risponde uno juventino: “Strano da Napoli …Moggi ha lavorato anche al Napoli .. e proprio contro la Juve annullarono un goal ai bianconeri nei supplementari … l’uefa apri un’indagine .. in finale contro Stoccarda vincete grazie ad un rigore inesistente e vincete coppa uefa! Così giusto x ricordare”. Non si finirà mai…