Facundo Campazzo ha parlato del più grande problema in Nba a suo dire: “Senza dubbio il trash talking – ha risposto un po’ a sorpresa Campazzo – complicato gestire quel fiume di parole e di offese. Non ti trovi spesso in situazioni del genere ai Mondiali o alle Olimpiadi, mentre in NBA è un continuo”.
“Sono nell’angolo pronto a prendere un tiro da tre punti e puoi distintamente sentire di continuo la panchina opposta che dice: “Lasciatelo tirare, non segnerà mai” e io sono costretto a trattenermi dal tentare il tiro, voltarmi e rivolgere lo sguardo contro di loro. È un rischio: perché se lo fai e segni, hai una scarica d’adrenalina pazzesca e pensi di essere il migliore. Se non va dentro però fai mille paranoie dovute al fatto che ti stanno entrando nella testa. È incredibile”.