Il pattinaggio è inevitabilmente stretto a doppio filo al suo sublime talento, alle fragilità umane troppo umane e alla bellezza che ha saputo ricreare sul ghiaccio lei, Carolina Kostner. Quanto deve questo sport alla campionessa azzurra è incalcolabile, per via delle medaglie, della sua grazia e della sua capacità di attrazione che ha attribuito a un ambiente fino al suo avvento, sulla scena sportiva internazionale, avaro di possibilità.
E’ la campionessa che più comprende il senso delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026 ed è soprattutto per le ragioni che in un elenco mai esaustivo arriverà e passerà per il palco dell’Ariston la sera di mercoledì 12 febbraio 2025.
- La carriera straordinaria di Carolina Kostner
- I successi sportivi: sui pattini a 4 anni, le medaglie
- La storia con Schwazer e la squalifica
- Che cosa fa oggi Carolina Kostner
La carriera straordinaria di Carolina Kostner
Il primo merito che va riconosciuto a Carolina Kostner è di aver catalizzato su di sé l’attenzione mediatica, divenendo improvvisamente senza precedenti similari nell’ambito del movimento azzurro, mainstream, un personaggio di totale e continua rilevanza nelle agende mediatiche. Fin dagli esordi.
Il suo enorme talento non poteva risultare indifferente e così quando incomincia a fare i primi passi nel pattinaggio artistico lei, classe 1987, è la sola. In un intervallo relativamente breve sa trasformare il pattinaggio in uno sport popolare. Si scopre trascinante, un modello da emulare per i bambini che si avvicinano alla disciplina. Le copertine, la moda e i brand fanno la loro parte. Ma la parte principale dell’impresa la sia deve a lei, anche alla sua riservatezza.
Figlia d’arte, suo padre Erwin è un ex giocatore di hockey sul ghiaccio ed è stato anche capitano della Nazionale italiana e allenatore di quella under 18. Sua madre Patrizia è un ex pattinatrice e allenatrice della squadra di pattinaggio Ice Club Gardena. La sua è una famiglia di sportivi, tant’è che sua cugina è l’ex campionessa di sci Isolde Kostner, parente di suo padre.
I successi sportivi: sui pattini a 4 anni, le medaglie
Inizia a pattinare giovanissima, all’età di quattro anni e il primo successo arriva nel 2001, a soli 13 anni, con la vittoria alla prima gara internazionale. Nella sua immensa carriera, Carolina ha poi conquistato tantissimo, con i colori dell’Italia entrando poi a far parte del Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre, corpo di Polizia Penitenziaria.
![](https://wips.plug.it/cips/sport.virgilio.it/cms/2025/02/kostner-1.jpg)
Carolina Koster nel 2018
Vincitrice della medaglia di bronzo alle Olimpiadi invernali di Soči 2014, campionessa mondiale 2012, medagliata altre cinque volte ai Campionati del mondo (2008 e 2013 argento; 2005, 2011 e 2014 bronzo), cinque volte campionessa europea (2007, 2008, 2010, 2012, 2013) e medagliata altre cinque volte ai Campionati europei (argento nel 2009 e nel 2011, bronzo nel 2006, 2017 e nel 2018), è stata anche vincitrice della Finale del Grand Prix di pattinaggio di figura 2011.
Medaglia di bronzo ai Campionati mondiali juniores del 2003. Nove volte campionessa italiana (2003, 2005, 2006, 2007, 2009, 2011, 2013, 2016, 2018) e al primo posto del ranking mondiale della classifica ISU nelle stagioni 2010-2011 e 2011-2012.
La storia con Schwazer e la squalifica
Il suo percorso professionale è stato, però, segnato anche da un dramma sportivo e umano che non può essere in alcun modo trascurato per l’impatto mediatico e l’immensa e profonda crisi a livello personale che è riuscito a provocare, in Kostner.
Carolina ha vissuto un rapporto sentimentale molto intenso con il marciatore Alex Schwazer, finendo coinvolta nel 2014 nell’inchiesta con l’accusa di aver coperto il suo ex fidanzato condannato a 3 anni e 9 mesi di squalifica per doping. La condanna che le viene inflitta, sei mesi, la segna profondamente. Oggi è legata all’osteopata Fabrizio Vittorini che è stato il suo fisioterapista durante le Olimpiadi del 2018.
Non ha mai annunciato ufficialmente il suo ritiro dalle competizioni, ma dal 2018 iniziano seri problemi fisici per Carolina fra gambe, anca, mandibola oltre a un incidente domestico a un piede. Di recente, in un’intervista al Corriere della Sera, ha voluto fare chiarezza e ha dichiarato di avere una displasia.
“Sono nata con un’anca con una displasia accentuata. Ho pattinato tanti anni, allenandomi moltissimo. Tornando indietro, rifarei tutto. Io credo che ci voglia coraggio per lasciarsi sorprendere dalla vita”, si legge.
Che cosa fa oggi Carolina Kostner
Perde di fatto due stagioni intere e, complice anche la pandemia, non riesce a tornare competitiva per le Olimpiadi del 2022. Sul palco stasera apre ufficialmente le candidature per i tedofori e dare quella luce in più ai prossimi Giochi invernali di Milano-Cortina.
Oggi vive tra la Val Gardena e Roma, vicino al lago di Bracciano. E su Schwazer ha deciso di non dire altro. Punto. E, aggiungiamo noi, a capo.
![Carolina Kostner ospite di Sanremo 2025, chi è la campionessa di pattinaggio sul ghiaccio: mancato ritiro, Schwazer e Milano-Cortina](https://wips.plug.it/cips/sport.virgilio.it/cms/2025/02/kostner.jpg?w=820&a=r)