È il tema che terrà banco più di tutti nei prossimi giorni quello del presunto sforamento del budget cap nella scorsa stagione da parte della Red Bull, scuderia che, per voce del suo Team Principal Christian Horner, ha dato sfoggio di grande tranquillità confidando nel fatto che, alla fine, la FIA non applicherà alcuna sanzione.
“Sono assolutamente fiducioso. È stato un processo lungo. Tutta la documentazione è stata presentata a marzo e riteniamo di rientrare tranquillamente nel tetto massimo” ha dichiarato a Motorsport.com il numero uno del team austriaco.
“La FIA sta seguendo la sua procedura e ci auguriamo di conoscere questa settimana l'esito di questo processo non solo per noi, ma per tutti i team”.
Horner dunque si aspetta che il massimo organismo internazionale faccia chiarezza con serenità su una vicenda nata dall’applicazione di regole piuttosto stringenti e ingarbugliate.
“Si tratta di una serie di regolamenti nuovi di zecca, molto complicati, che si applicano ad aziende con strutture diverse e formulazioni diverse. Ci sono sempre diverse interpretazioni di questi regolamenti ed essendo nel primo anno sarà molto interessante vedere come verranno applicate. Per la FIA si tratta di un argomento enorme da affrontare, soprattutto se si considera l'entità delle squadre ai box, molte delle quali appartengono a conglomerati e organizzazioni ancora più grandi” ha ribadito il TP della Red Bull prima di passare al contrattacco palesando tutto il proprio fastidio per la fuga di notizie venutasi a creare negli ultimi giorni.
“Da dove vengono queste informazioni? Noi non abbiamo idea del fatto se i nostri avversari siano conformi o no con il rispetto del budget cap” ha chiosato piccato Horner.