Arbitro giovane ma piuttosto severo, Valerio Marini è uno dei volti nuovi della serie A: nei 10 anni che ha impiegato per la scalata dalla D al massimo campionato ha dimostrato soprattutto di avere grande coraggio nelle sue decisioni.
La carriera arbitrale di Marini
Valerio Marini è nato a Roma il 13 settembre 1982 e nella capitale svolge il lavoro di commercialista. A differenza di molti esponenti della nuova leva degli arbitri italiani, Marini non è dotato di un fisico imponente, ma riesce a farsi rispettare grazie a una spiccata personalità. Una dote, questa, che lo ha portato anche a commettere errori. Marini ha iniziato ad arbitrare nel 2001 a soli 19 anni ed è sbarcato in serie D nel 2006. Nel 2010 il passaggio in Lega Pro, dove è rimasto cinque anni: in questo periodo gli è stata affidata anche la finale del campionato primavera 2013/14 sta Chievo e Torino (4-3 ai rigori). Nel 2015 la promozione al Can D: esordio il 19 settembre in Novara-Virtus Entella.
Le sue ottime prestazioni nel campionato cadetto hanno spinto il designatore a farlo debuttare in serie A a 34 anni, precisamente il 23 aprile 2017 nella sfida Udinese-Cagliari, vinta dai friulani per 2-1: in quell’occasione, sul punteggio di 0-0, Marini concesse un calcio di rigore ai bianconeri (fallito da Thereau). La partita del Friuli è l’unica arbitrata nel massimo campionato da Marini fino a quando ha fatto parte del Can B: in seguito alla fusione del settembre 2020 di Can A e Can B, l’arbitro romano è entrato a far parte di questo organico, dirigendo sia gare della massima serie che del campionato cadetto.
Marini e i rigori nel recupero
Marini è un arbitro molto severo, soprattutto sui contatti in area di rigore. Una curiosità: oltre a Udinese-Friuli del 2016/17, il fischietto romano ha concesso un rigore anche nelle prime due gare dirette in serie A nella stagione 2020/21, in Parma-Spezia della 5a giornata e in Cagliari-Spezia della 9a. In entrambi i casi, Marini ha assegnato un rigore nei minuti di recupero, precisamente al 92’: al Tardini in favore del Parma e alla Sardegna Arena in favore dello Spezia. Il direttore di gara romano ha pertanto fischiato tre rigori nelle sue prime tre gare arbitrate in serie A.
Marini e le polemiche in serie B
In serie B Marini è stato oggetto di polemiche in diverse occasioni. Tra i vari episodi, i più discussi in Bari-Novara del 17 aprile 2018, quando gli ospiti protestarono veementemente per la mancata espulsione del barese Cisse, reo di aver colpito un avversario con una testata, e per un fallo di mani nell’area dei pugliesi del suo compagno di squadra Floro Flores, non ravvisato da Marini.