In serie A, pochi allenatori ritengono importante la costruzione dal basso più di Maurizio Sarri e Luciano Spalletti. E per “uscire” bene è importante avere un portiere bravo nel gioco palla a terra, con i piedi. Ecco perché Lazio e Napoli si sono interessante da tempo a Luis Maximiano, 23enne numero uno del Granada, club retrocesso nella seconda divisione spagnolo dopo essere arrivato terzultimo nella scorsa Liga.
Sono in molti a sostenere che il Granada sarebbe retrocesso anche prima se non ci fosse stato tra i pali questo ragazzo portoghese, una delle vere rivelazioni dell’ultimo campionato spagnolo.
Maximiano, talento scuola Sporting
Nato a Celeiros, distretto di Braga, nel 1999, Maximiano è cresciuto nella scuola calcio del suo quartiere prima di passare al Ferreirense a approdare poi nella gloriosa cantera dello Sporting Lisbona.
Dopo la trafila nel settore giovanile dello Sporting, Maximiano viene convocato con la prima squadra nella stagione 2018/19, per poi debuttare in quella seguente, collezionando ben 23 presenze da titolare in campionato (con ben 10 clean sheet) e 4 in Europa League, rubando il posto al titolare Renan Ribeiro. L’anno seguente torna in panchina, dietro il titolare Adàn, ma ormai le sue qualità sono emerse, anche perché la sua è una presenza fissa nelle nazionali giovanili portoghesi: dall’U16 all’U21, Maximiano gioca con tutte le selezioni di categoria.
Maximiano portiere rivelazione della Liga
Nell’estate scorsa, dopo la vittoria da 12esimo di campionato, coppa e SuperCoppa di Portogallo, Maximiano spinge per un posto da titolare e così lo Sporting Lisbona decide di cederlo al Granada, che paga il suo cartellino 4,5 milioni di euro. La formazione andalusa fatica in campionato, ma presto i media spagnoli si accorgono delle qualità di Maximiano, che colleziona 8 clean sheet in 35 presenze. Il Granada non riesce a salvarsi, ma lui finisce nel mirino di Lazio e Napoli.
Maximiano, portiere moderno per Sarri o Spalletti
Maximiano è infatti un portiere moderno, molto abile nelle uscite e nell’impostazione del gioco con i piedi. Tuttavia resta un portiere vero: tra i pali è estremamente reattivo oltre che coraggioso, non teme di andare incontro all’attaccante, forte anche di una ottima struttura fisica.
È legato al Granada da un contratto con scadenza nel 2025 e il club iberico ha chiarito di non aver intenzione di venderlo in questa sessione di mercato: tuttavia nel contratto del portiere è presente una clausola rescissoria il cui valore è stato dimezzato dalla retrocessione in Segunda Division. Con 12,5 milioni Maximiano è libero: Lazio e Napoli si tufferanno su questo talento?