Violento attacco, probabilmente un po’ a sproposito dopo il successo del Napoli a Brescia, da parte di Umberto Chiariello nei confronti del presidente del Napoli De Laurentiis. Partendo dalla polemica sui prezzi cari per le curve di Napoli-Barcellona di Champions, 70 euro, che hanno spinto molti ultrà di curva B a disertare il San Paolo martedì, il giornalista di Canale 21 sottolinea come il patron del Napoli non abbia mai fatto nulla per farsi amare dai tifosi.
LA POLEMICA – Il casus belli è stato l’aver fissato prezzi altissimi per la Champions ma Chiariello allarga la questione: “Questa squadra non ha rapporti con i club organizzati, non ha una sede in città. I tifosi non possono abbracciare la squadra, l’unico allenamento a porte aperte è stato fatto dopo l’ammutinamento per mettere la squadra al pubblico ludibrio, che è stata una cattiveria inaudita. De Laurentiis, ma sei venuto qui per fare la guerra con Napoli o per avere l’appoggio della città?”
I MERITI – Il giornalista ricorda i meriti di De Laurentiis che dopo 15 anni di sprofondo totale ha ridato a Napoli il grande calcio e i grandi calciatori (“ed in cambio ti hanno chiamato ‘pappone’….”) ma chiede cosa abbia fatto lui per farsi amare.
GLI EPISODI – Chiariello snocciola le gaffe del presidente: “Hai sempre risposto colpo su colpo reagendo sempre in maniera violenta. Un tifoso ti ha criticato e tu l’hai assalito sulla macchina. Ad un giornalista che ti aveva fatto una domanda lo hai minacciato di picchiarlo; a me mi volevi denunciare e far cacciare da Canale 21. Ma chi sei tu? Ma chi cacci? Caccia quelli di casa tua! Comunicativamente sei sotto zero! Se hai una città intera contro avrai le tue responsabilità.
COMUNICAZIONE – Il difetto del patron partenopeo sarebbe la sua pessima comunicazione: “Un presidente non può fare questo, tutto il casino è nato da quando hai dato dei marchettari a due dei leader del Napoli, poi per il resto della storia non hai colpe…Ti do sempre ragione caro De Laurentiis, tranne per una cosa, la gente non è scema, tu questa città non la ami!”.
LE BANDIERE – Con Bruscolotti in studio che ha raccontato che non andrà a vedere il Barcellona perché la società non ha voluto dargli i biglietti omaggio, ecco l’ultimo affondo di Chariello: “La Lazio tempesta di telefonate Bruno Giordano per averlo ospite allo stadio, all’Olimpico c’è un settore per gli ex giocatori. Anche per il Napoli dovrebbe essere un onore ed un lustro avere in tribuna tutti i calciatori che hanno fatto grande il club; trovo vergognoso rinnegare la propria storia! De Laurentiis il Napoli è nato nel 1926 non nel 2004, aggiorna il tuo calendario per cortesia!”.