Evelina Christillin, membro del consiglio Fifa, a Radio Rai ha parlato delle possibili sanzioni per la vicenda Superlega: “Non ho sentito Agnelli, mi ha mandato un messaggio per la mia rielezione alla FIFA ma per il resto no. Faccio parte della UEFA e non cambio idea rispetto a ciò che ho detto in passato e ribadito da tanti. L’ordinamento sportivo della UEFA è chiaro, se uno sta fuori non può partecipare alle varie competizioni”.
“I tre club che non si sono tirati fuori dalla UEFA avranno ripercussioni, non so quale sia la durata di questi tempi ma vedremo cosa diranno i tribunali. Da juventina tengo le dita incrociate”.
Sulla stagione no della Juve: “Dopo 9 scudetti ci sta, dobbiamo però guardare tante cose. Non sono così delusa, fosse arrivato il decimo sarei stata più contenta, ma va bene così. Pirlo non aveva mai allenato prima, era stato contrattualizzato per l’Under 23 e Agnelli ha preso una decisione difficile, che si è poi rivelata sbagliata. Non si possono dare colpe sull’inesperienza a Pirlo, tutti lo sapevano. Non so chi vedrei bene al suo posto, ho sempre ritenuto Allegri come un grandissimo allenatore, sarebbe il benvenuto”.