Polverone in casa Intermarché al Tour of Guangxi. Gerben Thjissen e Madis Mihkels sono finiti al centro delle polemiche per un video postato su Instagram dal ciclista belga in cui il suo compagno di squadra è stato ripreso mentre mimava gli occhi a mandorla. Un gesto offensivo e razzista che ha portato la squadra a escludere i due ciclisti, che sono stati deferiti anche alla Commissione dell’UCI (Unione Ciclistica Internazionale).
Il caso
Oggi ha avuto inizio il Tour of Guangxi, ultima corsa del World Tour, con la vittoria in rimonta di Elia Viviani su Jonathan Milan nella prima tappa a Beihai. Tour of Guangxi al quale non prenderanno parte Gerben Thjissen e Madis Mihkels, esclusi dal proprio team, l’Intermaché-Circus-Wanty, dopo che nella giornata di ieri i due corridori sono stati protagonisti di un video pubblicato su Instagram considerato offensivo e razzista nei confronti della popolazione locale.
Il video, pubblicato da Thjissen sul suo profilo, ritrae Mihkels mentre si allarga gli occhi con le dita mimando gli occhi a mandorla. Un gesto immediatamente condannato dal team belga che si è scusato pubblicamente e non ha esitato un secondo a ritirare i suoi corridori, riservandosi la possibilità di ulteriori decisioni disciplinari.
In attesa dell’UCI
I due ciclisti, che si sono già scusati per il gesto, rischiano di ricevere una sanzione anche dall’UCI. Attraverso un comunicato sul proprio sito ufficiale, in cui si elogia anche la tempestività del team belga, il massimo organismo mondiale del ciclismo ha infatti deciso di deferire Thjissen e Mihkels alla propria Commissione Disciplinare.
Questo il comunicato dell’UCI:
L’UCI ha deciso di deferire il caso alla Commissione Disciplinare dell’UCI per una possibile violazione dell’articolo 12.4.004 dei Regolamenti UCI, che prevede che chiunque, con parole o atti, significhi, discrimini o denigri una persona o un gruppo delle persone in un modo che viola la dignità umana, per motivi quali la razza o l’origine etnica, sarà sottoposto a un provvedimento disciplinare