Oggi è il gran giorno della Milano-Sanremo, una delle classicissime del ciclismo. L’edizione numero 114 vede al via 175 corridori ma tutti i fari sono puntati su Tadej Pogacar.
- Milano-Sanremo, una gara con tante insidie
- Milano-Sanremo, Pogacar è pronto: "La classica più difficile"
- Milano-Sanremo, tutti i rivali di Pogacar
Milano-Sanremo, una gara con tante insidie
La Milano-Sanremo è una delle classicissime a cui tutti quanti tengono in maniera particolare. I numeri dell’edizione 114 sono imponenti: 25 squadre al via, 175 corridori e tanti big, tra cui Tadej Pogacar.
Il fenomenale sloveno della Uae Team Emirates, grande protagonista alla Parigi-Nizza, è da considerarsi il favorito numero uno per la vittoria finale (si è portato a casa nove successi in 13 giorni di gare/corse).
Milano-Sanremo, Pogacar è pronto: “La classica più difficile”
Tadej Pogacar ci tiene particolarmente a vincere la Milano-Sanremo: “La classica più difficile di tutte. La Sanremo è sempre un giorno duro, lungo, un punto di incontro tra una grande tappa di un giro e una classica”, le sue parole alla Gazzetta dello Sport.
Lo sloveno non teme i rivali: “So che mi attaccheranno, ma sono abituato ormai, vedremo come mi sentirò in corsa, potrebbe anche rivelarsi un vantaggio da un certo punto di vista… Di sicuro come squadra vogliamo vincere, non importa come”.
Milano-Sanremo, tutti i rivali di Pogacar
Tadej Pogacarè sicuramente il favorito per portarsi a casa l’edizione 114 della Milano-Sanremo ma non mancano di certo i rivali. In particolare, riflettori puntati su Wout Van Aert, della Jumbo-Visma, apparso in grande spolvero. Da non sottovalutare neppure Mathieu van der Poel, della Alpecin-Deceuninck. Reduce da un periodo non eccelso, ha il talento per sorprendere tutti: “Nei primi 200 chilometri della Sanremo, non è necessario essere troppo concentrati. Ma da quando si inizia a pedalare sulla Costa, allora non ti puoi mai distrarre“.
Tra le possibili sorprese, attenzione a Filippo Ganna che, in una gara in cui il vento sarà sicuramente protagonista, potrebbe riuscire ad inserirsi nel gruppo dei papabili vincitori.