Il 20 enne Manlio Moro ha conquistato la medaglia d’argento nell’inseguimento a squadre assieme a Ganna, Milan, Consonni e Lamon e nonostante fosse il ‘novizio’ della squadra il CT Villa lo ha schierato in tutti e tre i turni: “Sono molto contento, è una scelta che mi ha sorpreso: significa che posso essere parte del gruppo. Ganna e Milan mi danno consigli e ‘smorzano’ le mie emozioni, loro sono al livello che vorrei raggiungere in carriera. Il mio salto di qualità dipenderà dalla forza, penso però che come specialità farò solo l’inseguimento”.
E il baby friulano è proiettato al sogno di ogni atleta, l’Olimpiade: “Dopo questa fase di scarico, farò un po’ di palestra prima di riprendere con la bici. La prossima stagione dovrei cominciare con la Vuelta a San Juan in Argentina con la Nazionale e poi a febbraio gareggerò agli Europei di Grenchen. Che tempo sarà necessario per vincere l’oro a Parigi nel 2024? Intorno a 3′43”-3’44”, ma giocheranno un ruolo condizione e sviluppo dei materiali”.