Virgilio Sport

Tirreno Adriatico, 4a tappa: Kooij rompe il filotto di vittorie italiane. Ganna controlla, Milan lascia fare

Prima vittoria straniera in questa edizione della corsa dei due mari: Kooij la spunta in volata su Pluimers e Van der Poel. Milan non forza e si lascia sfilare a inizio tappa.

Pubblicato:

Roberto Barbacci

Roberto Barbacci

Giornalista

Giornalista (pubblicista) sportivo a tutto campo, è il tuttologo di Virgilio Sport. Provate a chiedergli di boxe, di scherma, di volley o di curling: ve ne farà innamorare

Dopo tre tappe colorate d’azzurro spunta la mantellina gialla di Olaf Kooij sul traguardo di Trasacco. Col velocista olandese della Visma scaltro a sfruttare l’opportunità che il destino gli ha offerto in dono, dal momento che il dominatore delle volate (leggi Jonathan Milan) è andato su del suo passo in una tappa segnata dai ventagli e da continui frazionamenti del gruppo. Tanto che uno di questi ha riguardato persino Kooij, che ha dovuto faticare e non poco per riprendere le ruote dei migliori a una decina di chilometri dal traguardo, coronando lo sforzo con uno sprint che definire poderoso è poco.

Kooij, prima lo spavento e poi il grande sollievo

Perché Kooij a un certo punto pareva destinato a fare da comprimario: Andrea Vendrame, il vincitore della terza tappa, aveva tentato di sorprendere nuovamente le ruote veloci (ma stavolta “quasi” al completo), poi anche Mathieu van der Poel (che aveva già tentato l’allungo ai -5 dall’arrivo, ripreso addirittura dalla maglia azzurra Pippo Ganna) ha provato a sprigionare i cavalli del motore, senza però riuscire a fare selezione.

Paul Magnier invece ha deluso: l’enfant prodige delle volate di casa Soudal Quick Step non ha sfruttato l’ottimo lavoro dei compagni ed è finito nelle retrovie, lasciando campo libero a Kooij che è letteralmente schizzato via sul fronte destro della sede strada, centrando la 39esima vittoria in carriera.

In Italia non è nuovo a certe imprese: lo scorso anno aveva conquistato la tappa del Giro con arrivo a Napoli, a Trasacco quantomeno ha dimostrato di voler essere protagonista anche in questa Tirreno-Adriatico, che pure continua ad essere messa un po’ a soqquadro dal maltempo. Rick Pluimers della Tudor a sorpresa s’è piazzato secondo, unico corridore in grado di impensierire un Kooij apparso comunque in totale controllo già a 50 metri dallo striscione del traguardo.

Milan non forza e chiude lontano. Domani tocca ai big

Gli italiani, pur senza piazzare nessuno in top 3, non hanno comunque sfigurato: Mirco Maestri ha tentato un allungo nel finale assieme a Ben Healy e Blume Levy, tutti ripresi però a 400 metri dall’arrivo (Maestri è stato praticamente in fuga tutta la giornata), chiudendo al quinto posto. Vendrame ha concluso al sesto posto, Ganna al settimo davanti a Pidcock, con Lonardi e Fiorelli che hanno completato la top 10 di giornata.

Per Ganna, al netto del tentativo in risposta alla progressione di van der Poel nel finale, giornata tutto sommato tranquillo, sebbene la corsa sia stata movimentata sin dalle prime fasi, con le squadre dei big di classifica e dei velocisti costrette a sobbarcarsi un bel lavoro cercando di sfruttare anche il vento, che ha soffiato forte soprattutto durante il passaggio a Campo Felice.

Jonathan Milan, dopo la caduta di ieri, ha fatto trascorrere la tappa senza dannarsi troppo l’anima: proverà a rifarsi a San Benedetto nell’ultima frazione, con in testa sempre la Sanremo. Domani si arriva a Pergola in una tappa caratterizzata da tanti muri e dove i big della generale non potranno restare troppo al coperto.

Leggi anche:

Liga Service

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi
SERIE A:
Genoa - Lecce
SERIE B:
Palermo - Cremonese

SPORT TREND

Caricamento contenuti...