La stagione per club del volley femminile si chiude con l’appuntamento più atteso: le finali di Champions League, che quest’anno tornano al format consolidato della Final Four. Si gioca nel weekend del 3-4 maggio in Turchia, ma l‘unica rappresentante locale è il Vakif Istanbul. Abbondano in compenso le italiane. Due si sfideranno nel match che darà inizio alle danze, sabato alle 15: Conegliano-Milano (diretta live su Virgilio Sport). Alle 18 toccherà invece a Scandicci, opposta proprio al sestetto di casa. Domenica 4 le due finali. Alle 15 quella che nessuna vorrebbe giocare, valevole per il terzo posto; alle 18 il match decisivo per il titolo.
- Conegliano-Milano, finora hanno sempre vinto le Pantere
- L'ammissione di Paola Egonu e i saluti di Alessia Orro
- Antropova contro Bosetti, Scandicci a caccia dell'impresa
Conegliano-Milano, finora hanno sempre vinto le Pantere
Conegliano e Milano si ritrovano contro a pochi giorni di distanza dalle finali Scudetto, vinte dalle Pantere che – del resto – si sono aggiudicate tutti i precedenti stagionali. Otto quelli ufficiali (tre nelle finali per il titolo, due in regular season, poi Supercoppa italiana, Coppa Italia e Mondiale per Club) e uno semi-ufficiale, il torneo di inizio anno a Courmayeur patrocinato dalla Lega Volley. Un filotto che Santarelli, coach delle venete, ha intenzione di consolidare. Dalla sua ha un vero e proprio dream team: la moglie Moki De Gennaro come libero, in attacco la classe e la potenza di Gabi, Haak e Zhu Ting, al centro Fahr e una ritrovata Chirichella.
L’ammissione di Paola Egonu e i saluti di Alessia Orro
E Milano? Quella di Istanbul sarà la last dance italiana di Alessia Orro, che dalla prossima stagione giocherà proprio in Turchia, al Fenerbahce: le hanno garantito 2,4 milioni di euro. Paola Egonu insegue invece un clamoroso record: “Sei finali consecutive? Speriamo di arrivarci”, le sue parole a Sky. “Spero che sarà una semifinale bella da vedere, con una pallavolo di alto livello. Dobbiamo dare il massimo, la Champions è una delle coppe che ha più valore per me. Sono stati dei giorni difficili, di amarezza e stanchezza, dopo il ko in finale Scudetto. Ora però dobbiamo voltare pagina”. Quindi un’ammissione: “La pausa di due mesi per l’operazione a inizio anno ha rovinato l’andamento che la medaglia d’oro olimpica aveva innescato”.
Antropova contro Bosetti, Scandicci a caccia dell’impresa
L’altra italiana in campo è la Savino Del Bene Scandicci. Dopo aver mancato la finale Scudetto, Kate Antropova e compagne non vogliono assolutamente mancare l’appuntamento con uno storico ultimo atto di Champions. Bisognerà però essere più forti del Vakif e dell’infuocata torcida locale, che si annuncia più rumorosa che mai. C’è tanta Italia, in ogni caso, tra le turche. A cominciare dalla panchina, dove siede Giovanni Guidetti. Sotto rete, poi, le schiacciate sono affidate soprattutto a Caterina Bosetti, una delle ragazze d’oro della Nazionale di Velasco. Marina Markova, ex Novara, è l’altra stella insieme a capitan Zehra Gunes, centrale anche della Nazionale turca e stellina dei social (e del marketing).