La Lazio viene eliminata dalla Conference League dopo il ko per 2-1 nel ritorno degli ottavi contro l’AZ Alkmaar. Biancocelesti unici italiani fuori dall’Europa.
- AZ-Lazio, dura poco il vantaggio di Anderson
- AZ-Lazio, biancocelesti fuori dalla Conference
- AZ-Lazio, il tabellino
- AZ-Lazio, i migliori e i peggiori
AZ-Lazio, dura poco il vantaggio di Anderson
Partono meglio i padroni di casa dell’AZ-Alkmaar nel primo tempo, poi la Lazio esce fuori e sblocca il match: lancio lungo, Zaccagni serve Felipe Anderson in area che è bravo a pescare il primo palo calciando sotto le gambe del difensore avversario. L’1-0 dei biancocelesti però dura appena 7′: bellissimo tiro di Karlsson, con la sfera che cambia traiettoria beffando Provedel. Dopo le reti il più grande brivido lo regalano gli olandesi nel recupero ancora con Karlsson: questa volta sul tiro ravvicinato è bravo l’estremo difensore dei capitolini a respingere.
AZ-Lazio, biancocelesti fuori dalla Conference
Il secondo tempo si apre con un tiro da fuori potente e preciso di Pellegrini, attento Ryan a non farsi sorprendere. all’11’ Reijnders mette i brividi a Provedel, con un tiro al volo che colpisce il palo esterno. La Lazio cambia anche in ottica derby e i padroni di casa ne approfittano subito: il solito Karlsson serve Pavlidis al limite dell’area, che ha tutto il tempo per battere Provedel incrociando il tiro. Biancocelesti che si spengono, l’AZ spreca due volte il 3-1: Odgaard colpisce il palo, Mijnans poco dopo da due passi non trova la porta. La sagra dei pali continua: al 75′ Reijnders prende un altro legno da buona posizione. Si fa rivedere la Lazio con Pedro, il suo tiro deviato va vicino al palo.
AZ-Lazio, il tabellino
RETI: 21′ Anderson (L), 28′ Karlsson (A), 62′ Pavlidis (A)
AZ ALKMAAR (4-3-3): Ryan; Sugawara, Va, Hatzidiakos, Kerkez; Clasie, Mijnans, Reijnders; Odgaard, Pavlidis, Karlsson. Allenatore: Jansen. A disposizione: Verhulst, Owusu-Oduro, Yusuf Barası, van Brederode, Lahdo, Vanheusden, Buurmeester, Beukema, de Jong, M-de Wit, Meerdink
AZ-Lazio, i migliori e i peggiori
Anderson 7: il migliore dei suoi, bravo in occasione del gol a pescare l’angolino basso.
Milinkovic 4,5: continua il momento negativo del serbo, lontano dalla sua miglior versione.
Pellegrini 6.5: torna titolare dopo tanto tempo e dimostra a Sarri di poter essere utile in questa ultima fase di campionato.
Cancellieri 5: anche questa volta non sfrutta l’occasione, vede poco il campo ma quando gioca non incide.
Karlsson 7.5: devastante, migliore in campo grazie a un bellissimo gol e a un assist.
Pavlidis 7: buca ancora la Lazio come nel match d’andata.