La Juventus si qualifica ai quarti di finale di Coppa Italia grazie alla vittoria per 3-2 ai supplementari contro il Genoa all’Allianz Stadium. Avanti di due gol con Kulusevski e Morata, la squadra di Pirlo si è fatta riprendere dal Grifone, a segno con Czyborra e Melegoni: a decidere il match nell’extra time il classe 1999 Rafia, al debutto in prima squadra.
LA GARA
La Juve parte molto forte e al 2′ è già in vantaggio con Kulusevski, servito da Chiellini. I bianconeri si avvicinano al raddoppio con Bernardeschi e Demiral, al 13′ Paleari si supera sulla conclusione di Kulusevski. La squadra di Pirlo crea chance a getto continuo e al 23′ raddoppia con Morata, servito da uno splendido assist al volo dell’ex Parma.
La partita sembra in discesa per i bianconeri ma al 27′ gli ospiti la riaprono con Czyborra, che raccoglie un cross di Ghiglione e batte Buffon, approfittando del ritardo nella diagonale di Wesley. I padroni di casa si vedono annullare il tris due volte nel finale di tempo (Arthur e Portanova vanno a segno ma sono entrambi in fuorigioco).
Ripresa, il Grifone si fa pericoloso con l’ex di turno Pjaca, che colpisce la traversa da oltre venti metri. Meno brillanti i bianconeri, che al 74′ subiscono il pareggio: Kulusevski perde palla, Ghiglione trova in area Melegoni che con uno spettacolare destro a giro supera Buffon.
La Juve non riesce a rendersi pericolosa nel finale di tempo, il Genoa ha invece una chance all’84’ con Dumbravanu ma non è fortunato. Nel tentativo di evitare i supplementari, Pirlo butta nella mischia Cristiano Ronaldo all’87’, dentro per Wesley. Ma l’extra time è inevitabile.
Nel primo tempo supplementare Juventus molto pericolosa con Morata e Bonucci: Paleari compie una grande parata sul difensore bianconero e salva il pareggio. Al 103′ Ronaldo non arriva per poco a deviare in rete la spizzata di Morata. A trovare il gol del vantaggio è il classe 1999 Hamza Rafia: il franco marocchino è il più veloce di tutti sul traversone di Morata e mette alle spalle di Paleari. Gol alla prima presenza con la prima squadra.
Il Genoa è ancora vivo: nel secondo extra time Arthur al 108′ salva Buffon respingendo sulla linea il colpo di testa di Goldaniga. Paleari si supera nel finale su Kulusevski, il risultato non cambia più.