Al termine della conferenza stampa di presentazione della XXI edizione del Memorial Niccolò Galli, il dirigente della Cremonese Ariedo Braida ha rilasciato diverse dichiarazioni. Riguardo la retrocessione della Cremonese: ”Passiamo dal sacro al profano. Bisogna accettare il verdetto del campo, il calcio funziona così. Le cose non sono andate nel verso giusto e quindi c’è la speranza di poter ripartire nella prossima stagione”. Riguardo lo Scudetto del Napoli: “Il Napoli ha stradominato, è partito solitario ed è arrivato solitario. Non c’è stata competizione, è stato un campionato un po’ anomalo”.
Su tre italiane nelle tre finali europee: “Il calcio italiano veniva un po’ bistrattato a livello internazionale, invece quest’anno abbiamo una nostra finalista in tutte le competizioni. Complimenti, perché stiamo facendo bene e ciò significa che il nostro calcio non è poi così tanto male come alcuni vogliono farci credere. Spero che questo sia di buon auspicio per il futuro”.
Riguardo la Fiorentina: ”Ho visto la sconfitta della Fiorentina, immeritata, contro il Basilea. Poi però i viola si sono rimessi sotto e sono riusciti a conquistare la finale di Conference League. Complimenti per le due finali raggiunte, possono stimolare anche la proprietà a fare cose sempre migliori”.
Sulla finale di Coppa Italia: “Sulla carta il favorito c’è, ma in una partita secca non sai mai come possano andare le cose. Vale lo stesso per la finale di Champions fra Inter e Manchester City, basta un episodio per cambiare tutto”.