L’andamento in campionato dell’Inter nell’ultimo periodo è stato molto negativo. La squadra di Simone Inzaghi sembrava lanciata verso una vittoria facile dello scudetto ma d’improvviso sembra essere andata in riserva e i risultati ne hanno risentito in maniera molto pesante.
Inter: i colpevoli della crisi
Nel corso delle ultime settimane i tifosi dell’Inter hanno trovato sempre nuovi colpevoli per la situazione che sta vivendo la squadra. Dopo una parte di stagione praticamente perfetta sul banco degli imputati è salito anche Simone Inzaghi, visto che nelle ultime uscite oltre al risultato il suo gruppo sembra aver smarrito anche quelle caratteristiche di gioco che lo avevano fatto volare fino a Natale.
Crisi Inter: non solo Handanovic e Lautaro
Samir Handanovic è stato spesso nel mirino dei tifosi. Il portiere sloveno da qualche anno non è più la sicurezza che ha rappresentato nel corso della sua carriera, alcuni gol subiti dai nerazzurri (soprattutto quelli del derby che ha aperto la crisi) sono da imputare proprio ad alcune disattenzioni dell’estremo difensore. Anche Lautaro Martinez ha dovuto fare i conti con la sua buona dose di colpe visto che è a secco dallo scorso dicembre e in questa stagione sembra non aver trovato il feeling giusto con il compagno di reparto Edin Dzeko.
Inter: i tifosi ora incolpano Correa
Ma anche gli assenti ora si prendono la loro parte di critiche. Tra questi c’è senza dubbio Joaquin Correa. Il calciatore argentino arrivato nella scorsa estate a Milano doveva rappresentare il jolly in grado di dare fantasia ed estro al reparto offensivo ma gli infortuni lo hanno tenuto spesso lontano dal campo.
Tra i tifosi c’è però chi crede che il suo acquisto sia stato totalmente sbagliato: “Resto dell’idea di agosto – scrive Nunzio – ad oggi l’errore che stiamo pagando maggiormente è stato l’acquisto di Correa. I conti non stano tornato per ora: speriamo che il Tucu possa giustificare il suo acquisto nel rush finale della stagione”. La pensa allo stesso modo anche Freddie: “Diciamo che è stato un errore da dilettanti. O per essere più buoni, un errore grossolano di valutazione. Andare a prendere ua seconda punta invece di una prima è oggettivamente grave a questi livelli”.