Finalmente ci siamo. Nella giornata di domani sapremo chi tra Pecco Bagnaia e Fabio Quartararo sarà campione del mondo della MotoGP 2022. El Diablo ha chiuso la qualifica di oggi in quarta posizione e partirà dalla seconda fila, mentre il ducatista ha terminato ottavo, in terza fila.
Piazzamenti che influiranno molto sul tipo di gara, con Quartararo al quale una vittoria potrebbe non bastare. Nel frattempo, Valentino Rossi spende belle parole per il suo “delfino”, analizzando la situazione di Pecco.
- Bagnaia dopo l'8° posto: "Ansia la vivo come una cosa bella"
- Quartararo non getta la spugna: "Ho una minima possibilità, me la gioco"
- Rossi nel box di Bagnaia: "Non è il solito Pecco, ma è quello che serve domani"
Bagnaia dopo l’8° posto: “Ansia la vivo come una cosa bella”
Ha qualche problema Pecco Bagnaia qui a Valencia. Sia venerdì che oggi, il ducatista sta avendo parecchi problemi nel gestire la propria Desmosedici, cosa che invece non avviene ne a Miller ne a Martin, entrambi molto veloci oggi tra libere e qualifica:
“Mi sento bene, anche se non sono proprio soddisfatto, dato che ci aspettavamo un feeling migliore su questo tracciato. Non con tutte le Ducati, ma noi stiamo facendo fatica con il feeling sulla ruota davanti e non siamo in grado di essere veramente costanti. L’anno scorso guidavo con un passo davvero simile a ora. Ho analizzato le PL4 delle ultime due stagioni e sono state identiche, ma l’anno scorso ero in grado di guidare in modo più semplice, mentre oggi faccio più fatica, specialmente con le gomme nuove. Con quelle usate siamo tutti più vicini, mentre con le nuove gli altri riescono a fare un po’ più di differenza”.
Il problema dunque non è mentale, legato al nervosismo e alla voglia di vincere di Pecco, che anzi sembra davvero molto concentrato:
“Alla fine l’ansia e le preoccupazioni serve viversele come una cosa bella, ed è quello che serve imparare a fare. Con le gomme usate non cala così tanto la performance, il problema sono quelle nuove, quando gli altri sono in grado dio trovare quei due-tre decimi in meno. Sarà un problema in gara, ma quello è un momento particolare, mi dovrò concentrarmi solamente sulla gara in sé. Vedremo domenica: proverò a partire bene, anche se replicare lo start della Malesia qui sarà più difficile. Ma ci proviamo”.
Quartararo non getta la spugna: “Ho una minima possibilità, me la gioco”
Quartararo, dopo un grande inizio di stagione, ha subito un calo di prestazioni notevole, ma forse è più corretto dire che la Ducati ha aumentato considerevolmente la propria potenza come moto.
In ogni caso Quartararo non vuole badare a quello che farà Bagnaia, ma è concentrato solamente sul vincere la corsa, nonostante le possibilità siano davvero risicate:
“Proverò a essere aggressivo, ma pure sveglio. Quello che penso è vincere la gara e poi staremo a vedere cosa accadrà. Servirà gestire ottimamente le mescole che avranno un calo forte nel finale. Sono fiducioso sul mio passo e felice del mio time-attack. Serve che mi concentri su me stesso, cosa fa Bagnaia non è un mio problema. Ho una minuscola possibilità e desidero giocarmela fino alla fine. Marquez e Martin sono molto forti sul passo, ma anche Oliveira e Marini. Noi però ce la giochiamo. Più o meno siamo tutti vicini, parliamo di 2-3 decimi. Bagnaia? È uno sport di motori, può succedere di tutto. Non ho niente da perdere”.
Rossi nel box di Bagnaia: “Non è il solito Pecco, ma è quello che serve domani”
Arrivato a Valencia anche Valentino Rossi a tifare Pecco Bagnaia, oltre che per seguire i progressi della sua scuderia e dei suoi piloti. Riportate da Sportmediaset, queste sono le dichiarazioni del Dottore sul momento che sta vivendo, anche mentalmente, Pecco Bagnaia:
“Questo fine settimana è favorevole per Bagnaia sulla carta, ma è la fine ed è tosta e ti si stringe pure se hai 23 punti di vantaggio. Ho chiacchierato con lui, ho provato a capire come sta a livello di testa. Ma con me è ogni volta calmo, mi dice pure che dorme. Io non dormivo prima delle notti mondiali, è davvero dura. Non è di certo il Bagnaia di sempre, quello top, ma non è quello che ci serve domani. Va bene anche un Pecco 8°, ma lo vedo in una situazione difficile ed è normale ed è impossibile che non sia così”.
Rossi poi continua sull’importanza del momento per Bagnaia, e su quanto debba essere difficile per Quartararo affrontare questa partita:
“Preferirei stare nella posizione di Pecco piuttosto che in quella di Fabio dato che può solo vincere ed è in grado di farlo, ma Bagnaia deve essere preparato ad arrivare almeno 14°. Serve comunque andare al top dato che se no poi si commettono degli errori, non è veramente semplice. Questi sono dei momenti indimenticabili della carriera, esserci è incredibile e sarà divertente per Pecco. Lui non si è mai arreso, il -91 non era reale ed è stato super competitivo. Ci ha sempre creduto e questo è il suo grande merito. Recupero storico, ma alla fine quello che rimane è quello che vince”.