E’ stata movimentata la 7^ tappa della Dakar, che ha condotto i piloti da Riyadh ad Al Duwadimi: oggi, a causa delle condizioni meteo e della mancanza di condizioni sicure per i piloti, hanno potuto gareggiare solo auto e camion, ma i colpi di scena sono stati numerosi in un percorso dalle variegate superfici, in particolare il problema meccanico che ha costretto lo svedese Mattias Ekstroem ad alzare bandiera bianca quando si trovava al vertice della corsa davanti al francese Guerlain Chicherit e al saudita Al-Rajhi.
Quest’ultimo he ha saputo approfittare, evitando la lunga volata con il transalpino: Al-Rajhi ha guidato in maniera perfetta nella seconda parte della gara, precedendo al traguardo il lituano Vaidotas Zala, autore di una gara costante (+8’54”) e lo stesso Chicherit (+10’15”). Completano la top-10 i sudafricani Giniel de Villiers (+11’21”), Brian Baragwanath (+13’19”) e Henk Lategan (+13’26”), i francesi Mathieu Serradori (+14’03”), Pierre Lauchame (+16’05”) e Sebastien Loeb (+16’19”) e il cinese Guoyu Zhang (+16’32”).
Il qatariota Nasser Al-Attiyah, giunto 14^ (+19’12”), ha gestito il vantaggio nella generale: lo spagnolo Carlos Sainz, che era in lotta per il podio (quarto a 48″ di ritardo da Al-Rajhi terzo), ha perso tempo aiutando lo svedese Ekström.