Il campionato riparte e tornano puntuali le discussioni sulle designazioni arbitrali. Ad analizzare per filo e per segno le scelte del nuovo responsabile Rocchi, dal suo canale Youtube, è l’ex arbitro della sezione di Como Luca Marelli, che da quest’anno sarà impegnato anche sotto un’altra veste: talent arbitrale per l’emittente che trasmetterà tutte le partite di campionato. “Sul mio canale nel corso della stagione limiterò le mie analisi a qualche episodio, non a tutte le partite”, spiega Marelli. “Dazn mi ha dato una bellissima opportunità e si tratta di un’esperienza che mi appresto a vivere con grande entusiasmo e gioia”.
Marelli analizza le designazioni della prima giornata
Quindi le designazioni. Si parte da Empoli-Lazio: “Sozza è uno dei giovani arbitri che maggiormente si è messo in mostra nella scorsa stagione di serie B. Per me sarà uno dei futuri internazionali top per l’Italia e questa non è una partita banale perché l’Empoli è una neopromossa e la Lazio una società molto ambiziosa”. Quindi Inter-Genoa: “Marini è una designazione che non mi sorprende, l’anno scorso ha arbitrato molto bene e il debutto a San Siro davanti a 30mila spettatori sarà un bel banco di prova. Una novità di quest’anno sarà la presenza del pubblico, che per molti arbitri esordienti o semi-esordienti sarà un fattore di cui tener conto”.
Marelli e gli arbitri di Napoli, Roma, Milan e Juve
Si passa poi ad Aureliano per Napoli-Venezia: “Una conferma, in un match dall’esito scontato ma che rappresenta un premio per questo arbitro che si è messo in luce l’anno scorso. Per il big match Roma-Fiorentina, invece, è stato scelto Pairetto, designazione in linea con l’ottimo rendimento della passata stagione”. Riflettori puntati su Sampdoria-Milan: “L’altra grande partita di giornata. Fabbri è un arbitro interazionale che nell’ultimo campionato dopo un avvio difficile ha trovato una certa continuità. Una partita complessa, tra una squadra di media forza e la seconda dell’ultimo campionato”. Infine sulla scelta di affidare Udinese-Juventus al semisconosciuto Pezzuto: “Rocchi sembra voler puntare molto su di lui, nonostante abbia collezionato appena cinque presenze nell’ultima serie A. Lo ha già designato per il Berlusconi e ora per quella che potrebbe essere la gara più difficile e importante del turno”.