Max Verstappen è campione del mondo per la terza volta di fila. All’olandese volante, mai come oggi, è bastato il secondo posto nella Sprint Race del Gran Premio del Qatar alle spalle di Oscar Piastri che ha riportato la McLaren sul gradino più alto del podio, seppur in una gara veloce. SuperMax era già campione a metà SR quando Perez, già nelle retrovie, è uscito di scena dopo un contatto con Ocon e Hulkenberg.
Sul podio della Sprint è salito Lando Norris con l’altra McLaren. La Ferrari partita bene con Sainz e Leclerc ha fatto il passo del gambero soffrendo la scelta delle gomme soft ed ha chiuso al 6° con Carlos e 7° con Charles poi penalizzato per track limits e quindi finito fuori dai punti.
La gara. Parte bene Piastri dalla pole, si inchiodano invece Norris e Verstappen. Grande start invece per le due Ferrari con Sainz e Leclerc (gomme soft) che saltano una fila e si mettono 3° e 4°. Ma è subito safety car per l’uscita di Lawson. Si riparte con Russell che sorprende subito Piastri (gomma media) e va in testa, il tempo di un altro giro ed è seconda SC per il lungo di Sargeant.
Alla seconda ripartenza Sainz prova a passare Piastri sfruttando la differenza di gomma ma non ci riesce. E dopo un paio di tornate le coperture gialle cominciano ad andare meglio delle soft che anzi vanno in crisi. Piastri infatti dal difendere su Sainz prende e passa facilmente Russell e va in testa. Stessa cosa fa Verstappen che infila facilmente i due Ferrari. A metà Sprint terza safety car per l’autoscontro causato da Ocon, Hulkenberg e soprattutto Perez che finisce fuori. Verstappen è già campione del mondo!
MAX VERSTAPPEN.
THREE-TIME WORLD CHAMPION! 👑👑👑 pic.twitter.com/IvcQOA5wu4
— Formula 1 (@F1) October 7, 2023
Alla terza ripartenza Max è scatenato, supera Russell e quasi si mette in caccia di Piastri ma si accontenta del 2° posto e del titolo. Russell non ha più gomma e viene passato da Norris a podio. Le Ferrari soffrono maledettamente la caduta di prestazione delle gomme e vengono superate da Hamilton. Oltre il danno la beffa per Leclerc che a fine gara si è visto penalizzare di 5 secondi per track limits e quindi ha perso pure la settima posizione a vantaggio di Albon e Alonso, chiudendo 12°.
Ordine d’arrivo Sprint Race GP Qatar
Pos | Pilota | Team | Distacco |
1 | Oscar Piastri | McLaren-Mercedes | |
2 | Max Verstappen | Red Bull-Honda | 1.871 |
3 | Lando Norris | McLaren-Mercedes | 8.497 |
4 | George Russell | Mercedes | 11.036 |
5 | Lewis Hamilton | Mercedes | 17.314 |
6 | Carlos Sainz | Ferrari | 18.806 |
7 | Alex Albon | Williams-Mercedes | 19.864 |
8 | Fernando Alonso | Aston Martin-Mercedes | 21.180 |
9 | Pierre Gasly | Alpine-Renault | 21.742 |
10 | Valtteri Bottas | Alfa Romeo-Ferrari | 22.208 |
11 | Yuki Tsunoda | AlphaTauri-Honda | 22.863 |
12 | Charles Leclerc* | Ferrari | 24.860 |
13 | Kevin Magnussen | Haas-Ferrari | 24.970 |
14 | Guanyu Zhou | Alfa Romeo-Ferrari | 26.868 |
15 | Lance Stroll* | Aston Martin-Mercedes | 29.523 |
Rit | Nico Hulkenberg | Haas-Ferrari | |
Rit | Esteban Ocon | Alpine-Renault | |
Rit | Sergio Perez | Red Bull-Honda | |
Rit | Logan Sargeant | Williams-Mercedes | |
Rit | Liam Lawson | AlphaTauri-Honda |
*Leclerc e Stroll 5 secondi di penalità per track limits